Giroconto

Il giroconto è del tutto equivalente a un bonifico bancario e si traduce nell’addebito del conto corrente di chi ha ordinato l’operazione e nell’accredito del conto corrente della persona beneficiaria. L’unica differenza tecnica tra giroconto e bonifico sta nel fatto che il conto di provenienza e quello di destinazione sono aperti presso la stessa banca e, di norma, intestati alla stessa persona. La banca, quindi, di fatto sta girando i soldi da un proprio conto a un altro, da qui il nome dell’operazione.

Il giroconto si distingue dal bonifico anche perché il primo ha tempi di accredito più brevi rispetto al secondo. Quando si chiede un giroconto il denaro viene accreditato sul conto di destinazione entro un massimo di 2 o 3 giorni lavorativi, mentre per l’accredito di un bonifico bancario nazionale sono richiesti fino a 5 giorni lavorativi.

Il costo dell’operazione può variare molto a seconda della banca di cui si è clienti. Alcune banche che offrono alla clientela conti a zero spese permettono di fare bonifici e giroconti in maniera gratuita. Altre banche, invece, applicano una commissione a tutte le operazioni di bonifico o di giroconto.

Chi ha un conto corrente tradizionale aperto e gestito in filiale può ordinare il giroconto rivolgendosi allo sportello di una delle filiali bancarie. Chi invece ha un conto corrente online o può gestire il proprio conto mediante il servizio di home banking può ordinare il giroconto senza recarsi fisicamente in banca.

Come nel caso del bonifico, per richiedere l’operazione di trasferimento di denaro da un conto all’altro è necessario fornire il nome del beneficiario, il codice IBAN del conto di destinazione e la causale dell’operazione.