logo confrontaconti.it

Quali documenti si devono presentare per aprire un conto deposito?

L'apertura di un conto deposito richiede la stessa documentazione anagrafica del conto corrente, anche se spesso viene richiesta solamente per aprire il conto di appoggio, che verrà utilizzato per veicolare le somme in entrata e in uscita dal deposito.

proteggere i risparmi
Conto deposito: come accedere al risparmio

Quali documenti si devono presentare per aprire un conto deposito?

I documenti che occorrono per procedere all’apertura del conto deposito sono generalmente quelli anagrafici, in quanto l’apertura del deposito, essendo questo un prodotto finanziario a limitata funzionalità, presuppone la presenza di un conto corrente collegato, attraverso il quale effettuare la movimentazione della liquidità:

  • in ingresso: per iniziare a depositare i risparmi e i successivi versamenti;
  • in uscita: per prelevare una parte del deposito o per chiuderlo definitivamente.

In genere non vengono richiesti i documenti reddituali per verificare le capacità di rimborso, in quanto il conto deposito non comporta un rischio di credito per la banca depositaria. È importante conoscere al momento dell’apertura del conto deposito se la banca richieda l’apertura di un conto corrente associato, che comporterà comunque la presenza di costi aggiuntivi, oppure se per il deposito prescelto è possibile impiegare il conto che viene utilizzato normalmente, anche se appartenente ad un altro istituto di credito.

Quali sono i documenti che occorrono per aprire un conto deposito online?

Esattamente gli stessi documenti anagrafici richiesti per un conto deposito in filiale, salvo che, per i conti deposito online, si procederà all’identificazione finanziaria a distanza che necessita di:

  • documento di identità: carta d'identità, passaporto o patente;
  • foto selfie: una foto del viso con il documento in mano e leggibile;
  • prova di residenza: bolletta utenze domestica, o un estratto conto bancario;
  • codice fiscale: riportato sulla tessera sanitaria;
  • cellulare: per autenticare i consensi tramite i codici OTP;
  • bonifico: attraverso un bonifico da un conto intestato al richiedente.

Attraverso queste procedure si supera il problema della distanza tra l’operatore e i clienti a tutto vantaggio della comodità di questi ultimi, che possono attivare i conti on line dal luogo che preferiscono, senza spostamenti talvolta problematici.

Trova il conto deposito che fa per te Fai subito un preventivo

Quali sono le verifiche che vengono effettuate sui documenti?

L’apertura di un conto deposito prevede tre livelli di verifiche come conseguenza diretta in materia di:

  • autorizzazioni per la tutela della privacy;
  • adeguatezza dell’operazione;
  • verifica degli indicatori antiriciclaggio.

Per l’apertura del conto deposito i documenti dovranno essere preceduti dall’autorizzazione al trattamento dei dati personali, senza la quale non è possibile procedere alla creazione corretta dell’anagrafica, collegata al numero del deposito associato al cliente. Trattandosi poi di una forma di investimento, in quanto la funzione del conto deposito è quella di generare un rendimento dal capitale depositato, le banche sono soggette alla direttiva MIFID 2, che ha lo scopo di informare il consumatore-investitore circa la natura dell’operazione e i rischi collegati. Questo comporta che, prima di autorizzare il deposito, la banca dovrà verificare attraverso un questionario sottoposto al cliente i livelli di:

  • adeguatezza del prodotto alle caratteristiche anagrafiche e ai livelli di istruzione e professione;

  • conoscenza finanziaria del cliente in relazione alla percezione e propensione al rischio dell’investimento.

La logica che viene imposta dalla direttiva è quella di tutelare il depositante, specie se utente privato o cliente retail, e garantire la trasparenza dei mercati finanziari relativamente ai prodotti e ai loro collocatori.

La banca dovrà inoltre acquisire elementi per valutare la congruità tra il reddito prodotto dal depositante, la consistenza dei risparmi da gestire, l’importo, la provenienza e la frequenza dei versamenti, in aderenza alle disposizioni in materia di antiterrorismo antiriciclaggio e ai suoi indicatori.

Quali sono le verifiche di merito credito per aprire un conto deposito?

L’apertura di un conto deposito non comporta delle valutazioni legate al trascorso finanziario del richiedente perché il prodotto finanziario assolve la funzione di generare una rendita dal risparmio vincolato. In sostanza il rischio di credito e il merito creditizio del depositante sono ininfluenti dato che la banca non corre alcun rischio relativo a:

  • insoluti;
  • ritardi;
  • mancati pagamenti;
  • truffe.

Come conviene procedere per aprire un conto deposito?

Il conto deposito è un prodotto finanziario che nel tempo si è evoluto per rispondere alle esigenze della clientela relativamente alla necessità di gestire i risparmi con:

  • semplicità di utilizzo;
  • basso profilo di rischio.

Sostanzialmente i depositi, specie quelli vincolati, sono l’evoluzione del libretto postale, dei libretti al portatore o della memoria legata agli interessi che venivano corrisposti quando, prima dell’avvento dell’euro, l’inflazione era elevata e i tassi creditori sui conti correnti davano rendimenti interessanti con tassi di interesse a doppia cifra. L’approccio alla scelta del conto deposito è ora molto più semplice, efficace e rapida rispetto al passato, grazie ai siti comparatori come ConfrontaConti.it che consente un confronto immediato per scegliere la migliore proposta. Inserendo la cifra che costituirà il deposito, la durata e la presenza o meno di vincoli, il sito mostra le offerte delle varie banche partner ordinate in base al:

  • guadagno netto espresso in euro e riferito alla durata selezionata in mesi;
  • la tipologia di prodotte se con o senza vincolo;
  • la durata del vincolo espressa in mesi;
  • il tasso lordo espresso in percentuale;
  • la modalità di liquidazione degli interessi, mensile, semestrale annuale, posticipata.

Una volta individuata l’offerta è possibile espandere i dettagli per vedere le caratteristiche tecniche del prodotto, come il tasso netto, le spese, gli interessi lordi, le tasse, l’imposta di bollo, le eventuali spese per l’estinzione anticipata. 

Combinando la scelta tra le varie opzioni a disposizione è possibile fare una simulazione per accedere alle promozioni e alle migliori offerte di conti online, istantaneamente, in sicurezza grazie ai più avanzati protocolli di crittografia a protezione dei dati personali dei clienti, e con un servizio completamente gratuito.

Ultimo aggiornamento marzo 2023

A cura di: Carlo Unali

Come valuti questa pagina?

Valutazione media: 0 su 5 (basata su 0 voti)

Domande correlate