Conto corrente a zero spese

Il conto corrente a zero spese è un prodotto per la gestione della finanza personale legato agli incassi e alle spese quotidiane. Il conto corrente a zero spese ha la caratteristica di azzerare le spese solitamente applicate per gestirlo, che esemplificativamente possiamo riassume in:

• spese iniziali: sono relative all’apertura del conto e vengono sostenute dal consumatore una sola volta;
• spese periodiche: sono relative al funzionamento del conto nel tempo per cui si sostengono a scadenze prestabilite e comunque almeno una volta all’anno, come per gli estratti conto.

Quando si valuta l’apertura di un conto corrente a zero spese bisogna tuttavia prestare attenzione alle voci che costituiscono un onere per il consumatore, perché spesso siamo portati a confondere le spese, per come abbiamo visto sopra, con i costi: questi sono degli oneri a carico del correntista legati all’esistenza del conto, come ad esempio l'imposta di bollo o la tassazione sulle rendite finanziarie.

Secondo le norme sulla trasparenza bancaria nei fogli informativi tutte le voci che comportano un carico sul consumatore devono essere specificate in maniera esaustiva, in modo da favorire la comparazione tra prodotti e orientare il cliente verso una scelta consapevole. 

Quando si valutano le offerte sui conti correnti  a zero spese l’approccio è rivolto a verificare l’effettiva durata della promozione, essendo il conto corrente un contratto di durata e quindi modificabile unilateralmente dalla banca con un semplice preavviso. Al riguardo, se effettuiamo una simulazione di preventivi su un sito comparatore come ConfrontaConti.it, nella lista dei migliori conti correnti a costo zero verranno evidenziati sia il canone annuo che i costi totali, in modo da avere immediatamente la percezione del risparmio.