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Libretto di risparmio - Deposito a risparmio

Il libretto a risparmio è la soluzione piu semplice per gestire i propri risparmi, senza costi e accessibile anche ai minori, garantisce una rendita annuale sulle somme depositate, che maturano interessi attivi.

monete innaffiate iniziano a germogliare
Libretto a risparmio

Con libretto di risparmio si intende il documento di carta che la banca consegna al cliente nel momento dell’apertura del deposito a risparmio: in esso vengono registrate le singole operazioni, ossia versamenti, prelievi e l'accredito degli interessi maturati annualmente. Il libretto di risparmio, attivo da oltre 140 anni nella rete degli uffici postali è stato via via sostituito da strumenti più moderni: la versione cartacea del libretto è ancora disponibile, ma è anche possibile averne una dematerializzata o libretto Smart, con un’operatività che prevede:

  • ricezione di bonifici se associato al conto corrente bancario;
  • versamenti, prelievi e interrogazioni attraverso la carta libretto collegata; 
  • accredito della pensione; 
  • sottoscrizione dei buoni fruttiferi postali;
  • nessuna spese di apertura, chiusura e gestione, salvo gli oneri fiscali.

Il libretto viene emesso con la garanzia dello Stato dalla Cassa Depositi e Prestiti, può essere completamente gestito in remoto nella versione Smart, oppure tramite sportelli Bancoposta e ATM per i libretti ordinari, ed essere intestato ai minori con l’ausilio dei genitori.

Esistono anche i libretti di risparmio bancari chiamati deposito a risparmio o conto deposito, che hanno le stesse caratteristiche dei libretti postali, con la garanzia del Fondo Interbancario di Tutela depositi, ma sono emessi dalle banche con le seguenti caratteristiche:

  • devono essere nominativi, i libretti e depositi al portatore sono stati estinti al 31 dicembre del 2018, secondo le disposizioni della normativa antiriciclaggio – art. 49 D.L. 231/2007
  • possono essere a deposito libero o vincolato; 
  • possono essere intestati ai minori;
  • prevedono costi di gestione e spese;
  • devono essere collegati a un conto corrente di appoggio per i versamenti e i prelievi;
  • sono soggetti all’imposta di bollo e alla tassazione sulle rendite finanziarie.

Per i depositi a risparmio, trattandosi di una forma di investimento, si sceglierà la migliore offerta di conto deposito collegata ai conti a zero spese e al tasso più alto, solitamente applicato per i conti deposito vincolati.

Ultimo aggiornamento 26/04/2023

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