I pagamenti si fanno con un tweet
Aggiornato il 26/09/2017

Twitter diventa la nuova frontiera dei pagamenti online. Grazie all’accordo con la banca francese Bpce, il social network sta mettendo a punto una nuova funzionalità che permette di trasferire denaro attraverso i “tweet”.
Gli analisti stanno testando le procedure per rendere operativo lo scambio di denaro twittando, anche se non dovrebbero esserci particolari criticità, dal momento che già da qualche tempo è attivo sul social network un comando “buy now” che permette di effettuare acquisti online da alcune aziende, quali ad esempio la Burberry.
Il Ceo di Twitter France, Olivier Gonzalez, si è espresso positivamente sulla nuova iniziativa, sostenendo che i 140 caratteri del microblog ben si sposano con la nuova strategia bancaria dell’istituto di credito d’Oltralpe.
L’accordo con Bpce prevede l’uso di S-Money, la piattaforma di proprietà del colosso francese che già consente trasferimenti di denaro via sms. Il vantaggio, con Twitter, consisterebbe nella possibilità di effettuare bonifici senza necessariamente conoscere il numero di conto del destinatario.
Chiaramente sono al vaglio dei tecnici sistemi di sicurezza tali da impedire l’azione degli hacker, sempre più temibili: è notizia recente l’azione di pirateria effettuata ai danni di JP Morgan. Nel caso di Twitter il sistema di sicurezza prevede l’utilizzo dei protocolli standard per le carte di credito su internet. Non è ancora stato ufficializzato se la transazione sarà visibile dai followers o se invece resterà privata. Se l’esperimento francese avesse successo, Twitter potrebbe estenderla anche all’Italia, dove Bpce è presente come azionista di Banca Carige.
Parallelamente, Twitter ha instaurato una partnership con Amazon: il tweet in questo caso serve a salvare nel proprio carrello quello che si vuole acquistare sul portale e-commerce. Una mossa strategica, che batte sul tempo il competitor Facebook che, secondo indiscrezioni, sta lavorando su un analogo sistema di pagamento tramite Messenger, il servizio di messaggistica istantanea per smartphone e tablet.
Nel frattempo Apple è scesa in campo con Apple Pay, il sistema di pagamento che punta a trasformare l’iPhone 6 in un portafoglio virtuale e che già sta riscuotendo un notevole successo negli Stati Uniti.