
Quello alle porte si prospetta un anno difficile per i risparmiatori che troveranno aumenti nella tassazione dei più classici strumenti di investimento: anche su fondi d’investimento e polizze vita farà la comparsa l’imposta di bollo, che andrà calcolata analogamente a quella gravante sui conti titoli, e che subirà un aumento importante, potendo superare i mille euro per gli investimenti più consistenti.
La manovra attuata dal Governo, infatti, prevede su tutti gli strumenti finanziari un’imposta di bollo proporzionale alla somma investita: potrà variare da un minimo di 34,20 € fino ad un massimo di 1.200 €. I conti di deposito, anche se per molti versi sono paragonabili ai classici strumenti d’investimento, non rientrano all’interno di questa categoria e quindi continueranno a mantenere per tutti gli importi depositati un prelievo annuo di 34,20 euro, di cui solitamente si fa carico la banca: una ragione in più che fa del conto deposito il prodotto “salvadanaio” più conveniente nel 2012.
Tramite tassi d’interesse che attualmente per alcune offerte con vincolo a 12 mesi arrivano fino al 4,60%, i conti di deposito risultano invece essere più convenienti che mai!