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Il conto corrente online conquista gli over 55

30/09/2016
Il conto corrente online conquista gli over 55

Sarà per colpa della crisi, per il processo di consolidamento del settore bancario o per la diffusione dei conti correnti online, ma il numero degli sportelli bancari in Italia si è notevolmente ridotto. A segnalarlo il presidente dellABI, Antonio Patuelli, specificando che mentre nell’intero anno 2015 erano stati chiusi circa cinquecento sportelli, nei soli primi nove mesi di quest’anno sono già stati chiusi circa altri mille sportelli, il doppio di quanto avvenuto nell’intero anno scorso.

Ciò conferma l’impegno che le imprese bancarie stanno sviluppando in Italia nelle ristrutturazioni e riorganizzazioni aziendali in applicazione dei rispettivi piani industriali, sostiene Patuelli precisando che questi nuovi dati sono a fronte di un numero di filiali in Italia che già nel dicembre scorso era inferiore a quello di Francia, Germania ed anche della ben meno popolosa Spagna, mentre la Gran Bretagna aveva meno sportelli, ma ben centomila dipendenti bancari in più dell’Italia.

La riduzione del numero di sportelli bancari deriva anche dalla maggiore intraprendenza dei clienti con le operazioni bancarie online. Quasi tutti gli istituti di credito, infatti, danno la possibilità di controllare ed effettuare semplici operazioni via web, tanto che anche gli over 55, solitamente amanti della tradizione, sembrano essersi convertiti.

Molti over 55, infatti, ormai fanno acquisti, effettuano operazioni bancarie e comunicano con i propri cari via web, risultando però ancora molto vulnerabili sul fronte della protezione dei dati.

Secondo un’indagine globale condotta da Kaspersky Lab e B2B International, dal titolo "Più maturi e più saggi? Uno sguardo alle minacce che gli over 55 affrontano online", la mancanza di conoscenza del mondo online rende gli over 55 meno preparati a combattere i pericoli di Internet. 

Solo un over 55 su due (49%), ad esempio, si preoccupa della propria vulnerabilità durante l’acquisto di prodotti online mentre la stragrande maggioranza (86%) si sente al sicuro dai cyber-criminali. Spesso inoltre sono talmente ingenui da condividere nome utente e password della propria banca online nel dominio pubblico: l’hanno fatto quattro over 55 su dieci rispetto al 15% delle altre fasce d’età.

A parte questo, non ci sono molti altri pericoli per chi detiene un conto online. Come trovare quello più conveniente? Utilizzando il comparatore ConfrontaConti.it, che cerca e confronta per te i migliori conti correnti delle maggiori banche operanti in Italia con tassi e condizioni uguali a quelle che è possibile trovare sui siti degli Istituti; tutto per aiutare i clienti a risparmiare centinaia di euro annuali.

Tra i pericoli più insidiosi da tenere presente quando si naviga sul web ci sono l’involontaria installazione di software dannosi, le trappole legate alle finte vincite online, le truffe e l’incauta condivisione di informazioni personali.

“Rispetto ad altre fasce d’età, gli over 55 utilizzano meno impostazioni di sicurezza elevate sui social media e nel browser (30% contro il 38%). Sono anche meno propensi a usare funzioni di sicurezza interne al device (come, ad esempio, ‘trova il mio device’) o le VPN – 28% e 10% rispettivamente contro il 42% e il 16% di utenti di tutte le età. Quando condividono un’informazione, solo il 35% ricontrolla i messaggi prima di inviarli e solo il 16% evita di condividere informazioni se si sente poco attento (contro il 44% e il 31% tra gli intervistati più giovani)”.

A cura di: Cristina Fortarezzo D'Amicis

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