Nella sezione di ConfrontaConti.it dedicata alle news trovi informazioni, approfondimenti e aggiornamenti sul mondo dei conti correnti e dei conti di deposito. Scorri la lista e trova tutte le ultime notizie sui conti bancari scritte dai nostri esperti.
Novità da Google: presto disponibile Android Pay, il sistema che permetterà agli utilizzatori di carte Visa e Mastercard di fare pagamenti grazie ai dispositivi mobili, sfruttando le tecnologie contactless.
Approvata la legge di delegazione europea che rende legittima la procedura del bail-in, lo strumento che consente un intervento precoce in caso di crisi bancaria, riducendo l’impatto del dissesto sull’economia e sul sistema finanziario.
Nasce MyUnipol, il conto di Unipol Banca che riflette l’attitudine alla protezione del gruppo assicurativo. Ai nuovi clienti, un piano sanitario gratuito con il rimborso dei ticket per alta specializzazione.
Arriva la conferma ufficiale: la scadenza per l’invio del modello 730/2015 subirà una proroga, dal 7 luglio al 23 luglio. Lo slittamento riguarda soltanto l’invio attraverso i Caf e i professionisti abilitati.
Webank lancia l’innovativa App dedicata all’Apple Watch. Basterà un tap per visualizzare il saldo ed essere aggiornati real time sulle movimentazioni del conto o localizzare il bancomat più vicino.
Dalle ricerche dell’ABI emerge che i giovani preferiscono nettamente un conto corrente online: nella fascia di età fra i 18 e i 24 anni il 41% ha aperto un conto corrente on-line e in quella tra i 25 e i 35 anni si arriva addirittura al 71%.
L’Osservatorio di ConfrontaConti analizza i conti deposito fino al mese di maggio, nel 38,5% dei casi somme comprese tra i 20.000 e 50.000 euro e per il 72,9 di tipo vincolato. Il 42,9% dei titolari ha più di 55 anni.
È fitta la concorrenza tra le banche online con prodotti sempre più competitivi: i rendimenti lordi per chi preferisce avere i soldi sempre disponibili sono sotto l’1%, mentre quelli vincolati arrivano all’1,7% netto.
Scatta dal 30 giugno l’obbligo per gli operatori finanziari di comunicare all’Anagrafe Tributaria la giacenza media annua dei conti correnti. Si fa sempre più stretto il controllo del fisco sui contribuenti.
L’Osservatorio di ConfrontaConti rende noti i dati sui conti correnti degli italiani e rileva la crescita di coloro che usano esclusivamente il canale online: il 48,3%.Il 43,1% opera online ma non abbandona la filiale.
Gli istituti di credito propongono ai nuovi clienti vantaggi sui loro prodotti finanziari. Le migliori offerte riguardano l’assenza di spese oppure un maggior rendimento e buoni sconto da utilizzare con aziende partner
I portafogli digitali permettono agli utenti di effettuare operazioni economiche, gestire il conto corrente, fare acquisti online, trasferire denaro contante. La nuova generazione dei pagamenti e le ultime novità delle banche.
La Dichiarazione Sostitutiva Unica 2015 ha un nuovo volto. Il documento necessario per certificare l’Isee introduce una serie di novità relativamente ai parametri da tenere in considerazione. Incluse nel calcolo anche le carte di credito.
La Svezia si appresta a diventare il primo modello di società cashless del mondo, ma molti altri Paesi nel mondo hanno iniziato il processo di smaterializzazione della moneta, compiendo il salto diretto verso sistemi di pagamento elettronici.
Italiani popolo di risparmiatori: lo rileva l’Osservatorio di ConfrontaConti, in base al quale il 30% ha un saldo attivo pari a 13.002 euro in media nei primi quattro mesi di questo anno. Il 48% di chi ha un conto fa solo operazioni online.
Conti all'estero: in molti si domandano se sia conveniente aprirli e quale sia la procedura per farlo. Esaminiamo pro e contro di questa scelta e vediamo le principali opportunità in Europa e al di fuori.
Sotto la lente dell’Osservatorio di ConfrontaConti i conti deposito, nel 40% dei casi somme comprese tra i 20.000 e 50.000 euro e per il 76% di tipo vincolato. Il 43% dei titolari ha più di 55 anni e per il 68% si trova al Nord.
Sempre più spesso il dato concorrenziale dei conti online diventa l’omaggio o la promozione offerti con l’apertura del conto: dai bonus in denaro, ai buoni carburanti, ai coupon da spendere online, fino ai diamanti.
L’Agenzia delle Entrate ha specificato con la circolare n.17/E del 24 aprile 2015 quali spese possono essere inserite nella dichiarazione dei redditi. Il documento nasce per rispondere ai quesiti dei Caf in merito a Irpef, oneri detraibili e deducibili.
Cresce in Italia il numero degli unbanked, i cittadini che non dispongono di un conto corrente o che non utilizzano strumenti di credito o debito. Sarebbero quindici milioni, secondo le statistiche Wester Union e Cgia Mestre i cittadini senza un conto corrente.
E’ partita la sperimentazione che ha reso disponibile per lavoratori dipendenti e assimilati il 730 precompilato. Per aiutare i cittadini, l’Agenzia delle Entrate ha organizzato un road show in tutte le regioni d’Italia.
Ha raggiunto il 50,3% la pressione fiscale nell’ultimo trimestre del 2014 secondo i dati Istat, aumentando dello 0,1% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. In Italia un terzo dello stipendio lordo finisce in tasse.
Sempre di più gli italiani che scelgono il conto deposito come soluzione di risparmio. A fronte di una diminuzione degli importi medi depositati, soprattutto nelle fasce di popolazione più giovani, aumenta la durata del vincolo.
Si conferma la tendenza positiva degli italiani a un saldo attivo dei conti correnti: 10000 euro per il 30% dei titolari nei primi mesi del 2015. Il 52% tra i 26 e i 40 anni utilizza esclusivamente il canale online per le operazioni bancarie
La legge riconosce la responsabilità degli errori fattuali o di calcolo al Caf che ha compilato il 730. Se il contribuente riscontra un errore nella sua dichiarazione dei redditi, ha diritto a una rettifica senza alcuna spesa. Vediamo quali sono le fattispecie per cui è possibile rivalersi sul Caf.
Buone notizie per chi utilizza il Bancomat con frequenza. Il Consorzio Bancomat, a seguito dell’indagine Antitrust conclusasi lo scorso 19 febbraio, ridurrà da 0,10 a 0,07 euro la commissione per operazione. Pagamenti delle bollette compresi.
Sono stati fissati per il periodo aprile-giugno 2015 i tassi di interesse effettivi globali medi e le soglie antiusura delle principali operazioni di credito e finanziamento, tra cui mutui, prestiti e conti correnti...
16 milioni di italiani possiedono un conto online e l’81% lo usa da computer, mentre 3 milioni usano regolarmente la App. Complementari i canali di vendita: il 70% dei correntisti online si reca in banca almeno una volta ogni tre mesi.
Spesso i correntisti si trovano addebitate alcune commissioni extra. Va specificato che gli istituti di credito hanno facoltà di variare autonomamente le spese addebitate al cliente, ma occorre sempre un “giustificato motivo”.
In un mondo in cui tutto è social, i giovani sono restii a condividere informazioni relative ai propri risparmi tramite internet e social network. Lo rivela un sondaggio Demia su un campione di giovani under 35.