Arriva il bonifico immediato: solo dieci secondi per trasferire il denaro

Si chiamano instant payments e sono i pagamenti digitali che funzionano secondo le regole a cui ci ha abituato la tecnologia digitale: servizi e comunicazioni in tempo reale.
Era il 12 aprile 2016 quando la European Payment Council diffondeva l’SCT Inst scheme rulebook, un documento che contiene il funzionamento e le regole da rispettare per gli intermediari che volessero fare uso dei bonifici immediati, una formula evoluta di pagamento che consente di trasferire una somma di denaro in tempo reale, 24 ore al giorno, sette giorni su sette, con accredito sul conto del beneficiario e conferma al pagatore entro pochi secondi dall’ordine di pagamento.
Fino a oggi le transazioni effettuate tramite bonifico bancario richiedevano almeno un giorno lavorativo per perfezionarsi, visto che non vengono eseguite singolarmente ma tutte insieme, passando dalla banca centrale del Paese che effettua quella che in gergo bancario si chiama “riconciliazione”, la compensazione dei crediti e dei debiti, procedendo al trasferimento dei soli saldi e all’accredito sui conti del beneficiario.
I bonifici immediati possono essere effettuati in qualsiasi momento della giornata, ogni giorno della settimana e anche in mobilità, trasferendo i fondi tra due persone titolari di conti correnti in area SEPA (a oggi 34 Stati Membri dell’Unione Europea). Il trasferimento del denaro avviene in soli 10 secondi, con notifica immediata del buon esito della transazione e senza possibilità di annullare l’operazione, che si perfeziona immediatamente e si traduce in tempo reale nella disponibilità delle somme sul conto del beneficiario. Il limite di denaro trasferibile è di 15.000 euro, soglia che in futuro verrà con molta probabilità aumentata.
Carlo De Masi, presidente della Associazione Adicosum a difesa dei consumatori, parla di un’opportunità per l’utente: “mi viene in mente un genitore che ha un figlio che studia all'estero che può trovarsi nella necessità di fargli avere subito qualche euro. Serve che i costi siano ragguagliati alla tipologia del servizio e auspichiamo che a questo punto i costi dei bonifici ordinari, che continueranno a essere i più utilizzati, si abbassino”.
Il bonifico immediato sarà disponibile in Italia il 21 novembre e richiederà, dato il servizio straordinario, una commissione aggiuntiva non solo per chi effettua il pagamento ma con molta probabilità anche a carico di chi riceve il denaro. Attualmente effettuare un bonifico presso lo sportello di una banca ha un costo che si aggira in media sui 7,50 euro e che in alcuni casi può arrivare a 10 euro. I costi si riducono se il bonifico viene effettuato online, da 1 a 2 euro, e solo in alcuni casi l’operazione è gratuita, ma quando il conto è completamente a gestione remota.
Su ConfrontaConti.it è possibile comparare i costi dei principali conti online e trovare quello più conveniente per ogni profilo di utente. Sarà così facile trovare i conti che consentono di effettuare ogni operazione completamente a costo zero. È il caso ad esempio del Conto BancadinAmica, che prevede ogni operazione gratis, inclusi i bonifici e i prelievi Bancomat/VPay in tutta Europa. Con un saldo medio attivo di 5.000 euro, frequenza di utilizzo media e accredito di stipendio o pensione, il conto corrente online BancadinAmica al 18 di settembre corrisponde interessi netti per 55,35 euro, con tasso a regime dell’1% lordo, zero canone e bolli.
Ma quello di BancadinAmica non è l’unico conto con bonifici a costo zero, perché su ConfrontaConti.it troviamo anche il conto della banca online di Banca Popolare di Milano, Webank.it, che garantisce interessi netti e ricavi per 2,22 euro in quanto i costi del canone e ogni altro costo di gestione sono pari a zero. Il tasso a regime è dello 0,10% lordo e anche il canone è gratuito. Per chi richiede il Conto Webank e accredita lo stipendio o la pensione oppure apre una linea vincolata a 12 mesi senza facoltà di svincolo anticipato con almeno 1000 euro, in regalo 120 euro di buoni carburante TotalErg.
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