Costi dei conti correnti in rialzo: la convenienza viaggia online

Tornano a salire negli ultimi tre mesi i costi dei conti correnti, che tra novembre 2018 e gennaio 2019 fanno segnare +3,7%.
Il dato arriva dall’ultima indagine de L’Economia del Corriere della Sera, secondo cui l’Istituto che ha applicato i maggiori rincari è Poste Italiane. Le rilevazioni dicono che il conto BancoPosta, per le famiglie con operatività media, costa il 18% in più (157 euro), mentre quelli per i giovani e per i pensionati sarebbero saliti del 28% e del 38%.
I conti correnti più cari
La palma d'oro del più caro se la aggiudica Intesa Sanpaolo, che per il proprio conto corrente prevede in media un importo di 193,80 euro. Lo stesso Istituto si distingue però anche per il conto riservato ai minorenni, in cui offre zero commissioni sui prelievi Bancomat in altre banche e sui bonifici online, bollo a carico della banca e omaggi di figurine.
I conti correnti più convenienti
Si spende meno per i conti delle banche online – in particolare WeBank, Iw Bank, ING, Widiba – che applicano una spesa di circa 26 euro per i prodotti con operatività media. Tra gli istituti di credito tradizionali si distinguono Banco Bpm e MPS, con un costo intorno ai 142 euro.
I vantaggi di Webank e ING
Webank propone da sempre un Indicatore sintetico di costo (Isc) pari a zero, e la stessa banca dichiara di non aver previsto ritocchi a breve, tuttavia in futuro sarà molto probabile la fine del “tutto free”, a causa dei costi crescenti per sviluppare tecnologie, organizzazione, hardware e software.
Tra gli istituti online che dichiarano di non essere intenzionati ad aumentare i costi c'è ING, la banca online che dispone anche di punti vendita fisici. “Premieremo la fiducia dei clienti”, spiega Valerio Fallucca, capo del retail di ING in Italia, “offriamo costi azzerati a chi ci sceglie come banca primaria, accreditando stipendio o pensione. Servizi e prodotti bancari sono sempre più simili tra loro, a fare la differenza sarà sempre di più l’interazione”.
I conti correnti migliori? Sono sempre su ConfrontaConti.it
Il comparatore consente di confrontare le offerte migliori sul mercato e individuare la soluzione più conveniente, grazie al gran numero di banche partner che propongono i loro conti a condizioni esclusive.
Supponendo ad esempio di voler aprire un conto corrente al 17 di febbraio (richiesta di un quarantenne milanese che dispone di un saldo medio di 5.000 euro e sceglie un’operatività media), la soluzione migliore la offre Conto Webank. Apertura e gestione del conto sono online, ma se lo si desidera si può operare anche in filiale. È completamente gratuito, con Tasso lordo a regime dello 0,10% e zero canone, zero spese, carta di credito e bancomat gratuiti, e riserva anche un regalo a chi lo richiede entro il 27 marzo 2019: 120 euro di buoni carburante TotalErg.
Da segnalare anche la praticità del Conto Quick, della Banca Popolare di Bari, che è completamente digitale e si apre con riconoscimento via webcam, senza l’invio di nessun contratto cartaceo. Qui gli interessi sono pari a zero (Tasso a regime dello 0,00%), così come i costi fissi e variabili. Gratuiti e illimitati anche i prelievi in tutta l’area Euro.