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Conti deposito: quasi un terzo detiene 50.000 euro e oltre

02/09/2017
Conti deposito: quasi un terzo detiene 50.000 euro e oltre

Le vacanze sono il momento ideale per spendere i risparmi, ma possono essere anche l’occasione giusta per pensare a come allocarli, prima informandosi e facendo una comparazione tra quanto offre il mercato. Il portale di ConfrontaConti.it presenta un prospetto chiaro e di facile consultazione dei migliori conti deposito, mettendo quotidianamente a confronto le proposte di decine di istituti di credito, e informando attraverso un Osservatorio sulle caratteristiche più importanti in termini di tassi, anche confrontati a quelli dei BOT annuali e dell’inflazione.

L’evidenza di questo semestre rispetto alla prima parte dell’anno è su due variabili: il vincolo dei conti deposito e l’importo depositato. Riguardo al primo valore, cresce negli italiani la cautela nell’investire sui risparmi in maniera vincolante, visto che i depositi non vincolati sono passati dal 54,3% al 62,1%. Quindi l’importo depositato: quasi un terzo detiene una somma uguale o superiore ai 50.000 euro (era il 28,1% lo scorso semestre), il valore più alto della serie mai registrato dal 2010, mentre il 26,8% fa rilevare tra i 20.000 e i 50.000 euro (era il 26,6%).

L’analisi della durata degli investimenti vede valori sostanzialmente stabili rispetto allo scorso semestre del 2017, con il periodo breve dei 7-12 mesi che assorbe il 51,2% dell’intero campione rilevato e quello dei 13-24 mesi che prende invece il 21,8%.

Il conto deposito è un prodotto finanziario che piace molto a un pubblico di risparmiatori maturi, di età uguale o superiore ai 50 anni: è il 43,2%, in leggera crescita dello 0,3% rispetto allo scorso semestre. Il 39,1% dei depositari ha tra i 41 e i 55 anni e un 16,9% ha un’età compresa tra i 26 e i 40 anni. Altro dato rilevato dall’Osservatorio di ConfrontaConti.it è la derivazione geografica delle richieste: il 65,6% proviene dal nord Italia, il 16,9% dal Centro e il 17,4% arriva invece dal sud della Penisola.

In ultimo i tassi, confrontati con i valori ancora in discesa dei BOT annuali che oramai segnano negativo dal gennaio 2013. Sono stabili sia il tasso netto che quello lordo dei conti deposito, con valori ricompresi tra l’1,4% (il tasso netto) e l’1,8% (il lordo).

Ricordiamo che il conto deposito ha delle caratteristiche precise che lo differenziano da un conto corrente. Le principali riguardano il rendimento del capitale, in base alla durata dell’investimento a al vincolo stabilito o comunque ai tempi di giacenza della somma depositata; nessun costo di sottoscrizione o tenuta conto; il limite di utilizzo nelle proprie funzionalità, essendo possibile generalmente effettuare solo operazioni di prelievo e versamento, escludendo operazioni tipiche bancarie quali bonifici verso conti non predefiniti, il pagamento di assegni, il prelievo con bancomat o carta di credito. Per contro, i conti deposito prevedono un tasso di interesse fortemente superiore rispetto ai conti correnti tradizionali.

Per avere un’idea del rendimento di un conto deposito basta effettuare una simulazione sul portale di ConfrontaConti.it. Al 14 di agosto un deposito di 30.000 euro vincolato a 12 mesi avrà come offerta più redditizia quella di BancadinAmica, che prevede Interessi netti per 399,60 euro liquidati posticipatamente al tasso lordo dell’1,80% e tasso effettivo dell’1,13%. Le spese di bollo sono di 60 euro e il conto deposito viene proposto insieme a un conto corrente di appoggio sul quale c’è un tasso lordo dell’1,00%. L’apertura del conto e l’operatività sono totalmente online e in caso di svincolo anticipato delle somme, il cliente sarà tenuto a pagare una penale di importo massimo pari agli interessi maturati sulla somma vincolata, calcolati alla data di estinzione del vincolo.

Se invece si sceglie di non vincolare le somme e optare per un conto deposito di 10.000 euro della durata di 10 mesi, allora in questo caso il prodotto più conveniente è quello della Banca Progetto. Contoprogetto promette Interessi netti per 118,40 euro liquidati ogni tre mesi e corrispondenti al guadagno garantito dal conto, visto che tutte le spese, incluso il bollo a carico della banca, sono zero. Il Tasso lordo è dell’1,60%, quello effettivo dell’1,19%, con le somme sempre disponibili. Apertura del conto e operatività sono online.

A cura di: Paola Campanelli

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