Aumentano i depositi sui conti correnti
Aggiornato il 07/05/2018

Un segno evidente della ripresa economica in atto arriva dalla valutazione delle somme rilevate sui conti correnti degli italiani. L’ultimo Rapporto del Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi ha analizzato lo stato di salute di questo strumento finanziario, evidenziando che nel 2017 i depositi nazionali protetti sono cresciuti del 5% rispetto all’anno precedente: il dato in valore assoluto ammonta a 580 miliardi di euro, con un incremento di oltre il 40% rispetto al 2011.
La situazione attuale potrebbe addirittura essere migliore di quanto prospetta il Rapporto, visto che l’esame ha riguardato solo i primi 173 istituti di credito italiani e i conti che hanno giacenze non superiori ai 100.000 euro. Tuttavia, bisogna tener conto che l’incremento del risparmio dipende anche da una minore propensione degli utenti a consumare, in quanto ancora non completamente fiduciosi del futuro economico del Paese.
Aumentano anche le truffe sui conti
Il problema si presenta soprattutto quando i risparmi si gestiscono attraverso l’home banking. Tutte le truffe si basano sul furto di dati sensibili, come pin, numeri di carte di credito, credenziali e IBAN, che vengono intercettati per poter avere accesso ai conti correnti. Tuttavia, basta utilizzare in modo consapevole gli strumenti di protezione che vengono messi a disposizione dagli istituti di credito. È fondamentale infatti accertarsi di navigare sempre su siti sicuri (quelli che rispondano al protocollo di comunicazione https), evitare di rendere noti i propri dati cliccando su link contenuti in mail o messaggi e attivare le procedure di sicurezza che tutelano pagamenti e prelievi.
Risparmio al sicuro con i conti online
La scelta del conto corrente è fondamentale per conservare al meglio le somme depositate e prima di aprirlo, l’utente dovrebbe informarsi sulle spese che esso comporta. A far lievitare il prezzo del conto sono soprattutto i costi accessori, come ad esempio l’imposta del bollo e le commissioni in caso di bonifico allo sportello. Altre spese da non sottovalutare sono quelle che si sostengono per i prelievi e i pagamenti delle bollette. Tutti questi esborsi possono essere evitati ricorrendo ai conti correnti online, che negli ultimi anni hanno conquistato la fiducia dei risparmiatori.
Nella news “Conti correnti: saldi più alti e gestione soprattutto online” abbiamo confermato che sempre più clienti prendono dimestichezza con il digitale, tanto da far crescere costantemente la richiesta di conti online. Secondo l’Osservatorio di ConfrontaConti.it, gli utenti tra i 41 e i 55 anni sarebbero cresciuti in questa prima parte dell’anno di un punto percentuale – arrivando al 53,6% – mentre quelli over 55 recuperano rispetto al secondo semestre 2017 lo 0,8%, tanto che ora chi preferisce un conto online è il 44,8% sul totale del campione. L’Osservatorio sottolinea anche l’aumento del saldo medio detenuto, che passa da 12.346 euro a 12.800 euro, mentre per quanto riguarda il saldo attivo si nota che è in rialzo il range tra i 5 e i 10 mila euro (ora al 17,1%) e quello superiore ai 10.000 euro (29,8%).
Comparare per scegliere al meglio
Utilizzando il portale ConfrontaConti.it è possibile confrontare le migliori offerte dei principali istituti bancari presenti sul mercato del credito. Qui di seguito sono riportate le soluzioni più vantaggiose, aggiornate al 27 aprile 2018, che riguardano una generica simulazione (utente di 31 anni con saldo medio attivo di 5.000 euro e canale di utilizzo solo online).
Il conto di BancadinAmica riserva Interessi netti per 37 euro, con un Tasso a regime dell’1,00% lordo. I costi totali sono pari a zero e i prelievi Bancomat/VPay sono gratuiti in tutta Europa. BancadinAmica è un conto tutto incluso a zero spese con operatività e gestione online, comprensivo di Conto Corrente, Conto Deposito, Conto Titoli e Bancomat internazionale.
Zero spese anche per il conto di Webank, che prevede un guadagno netto di 2,22 euro. Il Tasso a regime è dello 0,10% lordo, i costi sono tutti zero, incluso il Bancomat e la carta di credito. Chi richiede il Conto Webank, accreditando lo stipendio o la pensione oppure aprendo una linea vincolata a 12 mesi senza facoltà di svincolo anticipato con almeno 1.000 euro, avrà in regalo 120 euro di buoni carburante TotalErg. Ricordiamo che Webank rende sempre possibile spostare i soldi dal conto al deposito, libero o vincolato, senza commissioni e secondo le proprie necessità di spesa e di risparmio.