La liquidità, il nuovo investimento degli italiani
Aggiornato il 05/12/2018

Investimenti facili, a rischio zero e disponibili in qualsiasi momento. Il nuovo panorama politico-economico e l’instabilità dei mercati allontana gli italiani dai prodotti più rischiosi o a lungo termine e induce a preferire formule più sicure, per quanto meno remunerative.
Così la liquidità parcheggiata nelle banche è arrivata a 1200 miliardi, il 75% in più rispetto a 10 anni fa, mentre sempre più famiglie decidono di non investire. Come abbiamo riportato in “Italiani più sicuri con i conti correnti”, secondo i dati dell’ABI nel nostro Paese sarebbe stata registrata una media di 21mila euro di depositi pro capite, valore che a Milano arriva a segnare i 58mila euro: sono conti deposito, buoni fruttiferi, certificati di deposito e soprattutto conti correnti, la cui popolarità non è minata nemmeno dai rincari degli ultimi tempi, che hanno visto azzerarsi i rendimenti passando dall’1,48% di dieci anni fa allo 0,04% attuale.
Gli aumenti e l’avanzata dei conti online
Sempre secondo la stessa indagine condotta dalla Banca d’Italia, la gestione di un conto tradizionale nel 2017 è costata in media 79,4 euro, contro i 15,3 euro di un conto online. Entrambi i canali hanno subito importanti aumenti, in special modo i conti online che nascono come conti economici per il principio della gestione che avviene in totale autonomia, senza il ricorso alla filiale. Ad esempio ING, Hello Bank, Widiba, hanno introdotto le spese di tenuta del conto e della carta di credito, alle quali però è possibile ovviare accreditando lo stipendio o usando la carta di credito.
Ma la corsa ai conti correnti non si è interrotta e nel primo semestre dell’anno il saldo medio si è ancora alzato, superando i 12mila euro e facendo intendere che potrà ancora crescere alla fine dell’anno.
La fine del Quantitative easing: un’opportunità per chi sceglie i conti deposito
I conti deposito sono uno strumento che negli ultimi tempi ha contrastato bene il clima di sfiducia, un investimento sicuro che se scelto in maniera adeguata consente di realizzare un piccolo capitale nel tempo. In una serie di congiunture che stanno caratterizzando il mercato finanziario, proprio il conto deposito acquisterà ancora più valore, perché portando liquidità alle banche, si tradurrà probabilmente in un progressivo aumento dei rendimenti.
I prodotti migliori secondo ConfrontaConti.it
Nel circuito del comparatore online sono diverse le opportunità di conti deposito che offrono un buon rendimento. Il migliore è ContoInCreval del Credito Valtellinese, con apertura e operatività online: se si impegnassero 30.000 in 12 mesi, gli Interessi netti sarebbero di 277,50 euro liquidati trimestralmente, il Tasso effettivo dello 0,73% e il Tasso lordo dell’1,25% ma arriva all’1,50% per vincoli a 18 mesi. Le spese sono di 60,00 euro per il bollo, mentre non sono previste spese di apertura del conto.
Se si scegliesse invece un conto libero, Santander Consumer Bank propone la soluzione migliore. Conto IoPosso, con apertura online o in filiale e operatività esclusivamente online, garantisce Interessi netti per 55,50 euro liquidati trimestralmente al Tasso effettivo dello 0,36% e Tasso lordo dello 0,75%. Le spese sono ancora una volta quelle del bollo, mentre sono assenti le spese iniziali e periodiche.