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I migliori conti correnti di aprile 2022

I conti correnti sono strumenti finanziari pensati per gestire il denaro e depositare i risparmi. Questi prodotti possono essere aperti come conti tradizionali o come conti online. Questi ultimi stanno avendo la meglio da qualche anno: le spese sono ridotte e la gestione è più comoda e semplice.

06/04/2022
donna felice nella notte acquista online con carta di credito e laptop seduto su un divano a casa
I migliori conti correnti di aprile 2022

È lo strumento bancario che permette di custodire i risparmi e di gestire al meglio il denaro. Il conto corrente è un contratto tra banca e clienti, in cui la banca svolge un servizio di cassa ed eroga al contempo numerosi servizi, quali: versamenti di denaro, prelievi, pagamenti, bonifici, accredito di stipendio o pensione.

Tutti i conti correnti sono identificati a livello internazionale dall’Iban, costituito a sua volta dal codice Abi dell’istituto in cui il conto è domiciliato, dal codice CAB che identifica la filiale e dal numero di conto.

Le migliori offerte di inizio anno

Negli ultimi anni a farsi spazio ci sono sicuramente i conti correnti online che consentono di razionalizzare alcune spese. Chi opta per questi prodotti, può gestire il conto in maniera più semplice e comoda: ci si collega da casa e si effettuano operazioni 24 ore su 24, 7 giorni su 7. Inoltre, le commissioni che generalmente vengono applicate per le operazioni allo sportello si azzerano.

Vediamo allora quali sono i migliori conti correnti online di aprile. Partiamo da una simulazione per un utente di 31 anni con saldo medio attivo di 5.000 euro, canale di utilizzo online, frequenza di utilizzo media, accredito di stipendio o pensione. La rilevazione è stata effettuata nella giornata di lunedì 4 aprile e presenta come soluzioni più vantaggiose:

  • ControCorrente di IBL Banca;
  • Conto Corrente Start Widiba di Banca Widiba.

ControCorrente di IBL Banca ha un canone scontabile a 0 euro con 5.000 euro di giacenza o con Time Deposit. Con ControCorrente, infatti, è possibile vincolare delle somme per ottenere un rendimento più elevato. Il vincolo può essere attivato direttamente online e senza spese, scegliendo tra diverse scadenze. E in più con la Cedola Trimestrale si incassano gli interessi sulle somme vincolate ogni tre mesi.

Chi sceglie questo prodotto, riceve una carta di debito gratuita e può contare su pagamenti contactless. Per le nuove aperture fino al 30 aprile 2022, gli interessi lordi sono garantiti allo 0,50% per i primi sei mesi. E dopo, allo 0,30%: la promozione è valida per giacenze medie da 20.000 euro. Il tasso fuori promozione è fino allo 0,30% lordo in base alla giacenza.

Aprire ControCorrente significa scegliere tra pacchetto Semplice, Particolare, Originale e Straordinario. Ciascun pacchetto offre qualcosa in più e il canone mensile è sempre scontabile in base ai prodotti e ai servizi che vengono attivati. Semplice ha un costo del canone mensile di un euro (0 euro con gli sconti); Particolare ha un costo del canone mensile di 3 euro (1 euro con gli sconti); Originale presenta un canone mensile dal costo di 5 euro (2 euro con gli sconti); Straordinario ha un costo del canone mensile di 7 euro (3 euro con gli sconti).

Banca Widiba propone Conto Corrente Start Widiba, 100% paperless. Il canone è azzerato per i primi 12 mesi per i nuovi clienti che aprono il conto entro il 4 maggio. I bonifici e i prelievi sono gratuiti. Inoltre i clienti hanno Pec e firma digitale inclusa.

Aprire questo conto corrente è semplice e richiede poco tempo: in 5 minuti si fa il riconoscimento via Spid o webcam. Con il servizio di portabilità WidiExpress ai trasferisce il vecchio conto e tutte le operazioni collegate (stipendio, utenze, bonifici e molto altro) solo compilando un modulo online: basta un clic. Dopo 12 mesi i clienti possono personalizzare il conto con prodotti e servizi per ridurre i costi del canone, fino ad azzerarlo.

Ecco come:

  • 3 euro in meno se non si ha ancora 30 anni;
  • 1 euro in meno con l’accredito dello stipendio (o pensione);
  • 1 euro in meno se il patrimonio complessivo è di almeno 25.000 euro;
  • 2 euro in meno se si hanno 10.000 euro investiti in risparmio gestito;
  • 1 euro in meno se si hanno 20.000 euro investiti in risparmio amministrato.
A cura di: Tiziana Casciaro

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