Wallet digitale comanda nei pagamenti dello shopping online
Italiani e acquisti sul web: il portafoglio elettronico è la formula di pagamento più diffusa (32,7%), seguita da carte prepagate (26,6%) e di credito (25,2%). Lo studio dell’Osservatorio Netcomm e School of Management del Politecnico di Milano, oltre alle offerte per un conto corrente conveniente.

Il wallet digitale, il portafoglio elettronico con la carta di debito e credito virtuali sullo smartphone, domina i pagamenti nello shopping online con il 32,7%, seguito dalla carta prepagata con il 26,6% e la carta di credito con il 25,2%. Il bonifico ha una diffusione solo dell’1,4%, ma l’importo del pagamento è quattro volte superiore alla media.
È quanto emerge dall’Osservatorio eCommerce B2c Netcomm – School of Management del Politecnico di Milano, secondo cui, nel 2024, il valore degli acquisti online di prodotti da parte degli italiani crescerà del +6% e raggiungerà i 38,6 miliardi di euro. I dati sono stati presentati in occasione del Netcomm Forum 2024.
La mappa delle aziende italiane che vendono sul web
Da nord a sud della Penisola, sono 88mila le aziende italiane che vendono online i propri prodotti tramite un sito di e-commerce dedicato. L’Osservatorio Netcomm, in collaborazione con Cribis, ha scattato un identikit di queste realtà, oltre a disegnare una mappa della loro distribuzione geografica.
Analizzando in particolare le società di capitale (che generano il 95,7% del fatturato totale), la maggior parte ha dai 6 ai 10 anni di vita (il 33%) e dagli 11 ai 25 anni (il 30%); mentre solo il 2,5% delle aziende più giovani, con meno di 2 anni, e il 3% di quelle con più storia alle spalle, con oltre 50 anni di vita, ha un proprio sito di e-commerce.
In termini di distribuzione geografica, è la Lombardia la regione che ospita il maggior numero delle aziende (18,6%) con un proprio sito e-commerce. Sul secondo gradino del podio sale il Lazio (12,1%), sul terzo la Campania (12%).
Roma e Milano sono le città con più aziende che hanno un proprio canale e-commerce attivo (quasi il 10%); segue Napoli con quasi il 7% delle aziende.
Quasi l’80% delle aziende analizzate ha almeno un social network. Facebook è quello più diffuso (90,8%), seguito da Instagram (76,2%), YouTube (21,1%), LinkedIn (18,1%) e X (ex Twitter) con il 17,3%.
Siti di e-commerce in Italia: come si può pagare
Secondo i dati dell’indagine, il 78,8% delle aziende dotate di un sito e-commerce assicura ai propri clienti più di un metodo di pagamento. Nel dettaglio:
- il 20,8% garantisce 2 metodi di pagamento;
- il 28% propone 3 soluzioni di acquisto;
- il 30% ne mette a disposizione 4 o più.
Tra le aziende che offrono un solo metodo di pagamento, il 47,7% adotta PayPal, il 33,54% la possibilità di pagare con carta di credito e il 10,37% con bonifico bancario.
Tra le aziende che propongono due metodi di pagamento, ancora una volta la maggioranza adotta PayPal (il 71,87%) e la carta di credito (il 72,23%), e il 38,5% offre la possibilità di pagare tramite bonifico bancario.
Per quanto riguarda, invece, le aziende che offrono 3 metodi di pagamento, la carta di credito e PayPal dominano con, rispettivamente, il 91,66% e il 91,19%. Segue il bonifico con l’82,6% dei casi.
Carte di credito e conti correnti: come trovare le migliori offerte
Con il boom delle vendite online e l’avanzata dei pagamenti digitali per gli acquisti sia sul web sia nei negozi fisici, è quanto mai una priorità dei consumatori poter contare su un conto corrente che includa gratuitamente la carta di debito e riduca quanto più possibile il canone annuo della carta di credito. Senza dimenticare che è in crescita la richiesta di carte prepagate dotate di una versione virtuale da utilizzare sul wallet digitale.
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