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Android Pay: nuove sinergie per i pagamenti digitali

Pubblicato il 17/07/2015

Aggiornato il 04/09/2017

Android Pay: nuove sinergie per i pagamenti digitali

Positive novità per gli utilizzatori di carte Mastercard e Visa. I due colossi del credito hanno annunciato, a breve distanza l’uno dall’altro, il loro supporto al sistema di pagamento denominato Android Pay. Grazie a questa sinergia sarà possibile, per tutti i titolari di carte di credito, di debito, prepagate e aziendali, effettuare acquisti di persona e online utilizzando i propri smartphone.

Si tratta di una rivoluzione nel mondo del credito, supportata dalla diffusione sempre più massiccia di smartphone e forme di comunicazione mobile. Un cambiamento recentemente evidenziato anche dalla Federal Reserve, che ha confermato l’aumento della domanda di opzioni di pagamento in mobilità. 

Per questo negli ultimi anni MasterCard si è orientata sullo sviluppo di transazioni sicure in mobilità, grazie alle tecnologie contactless e all’implementazione di una piattaforma digitale complementare.
Ad oggi oltre tre milioni di punti vendita in 68 Paesi accettano i pagamenti contactless di MasterCard.

In quest’ottica il servizio Mdes (MasterCard Digital Enablement Service), sviluppato in relazione ad Android Pay, rappresenta un ulteriore passo avanti in termini di pagamenti veloci e sicuri.

Il sistema Android Pay è stato presentato da Google lo scorso 28 maggio, in occasione del Google I/O, il convegno annuale dedicata agli sviluppatori. Si tratta di una piattaforma open dedicata ai pagamenti in mobilità che si appoggia alla tecnologia Nfc (near field communication).

Il funzionamento è semplicissimo: si paga avvicinando il dispositivo ad un lettore dedicato, dopodichè la transazione viene autorizzata grazie alla lettura dell'impronta digitale. Si tratta di una tecnologia molto simile alla "Apple Pay” lanciata da Apple qualche mese fa.

Adottandola MasterCard permetterà ai suoi clienti, a partire da quest’estate, di effettuare pagamenti tramite una carta "tokenizzata", che garantirà la massima sicurezza ad esercenti e consumatori la stessa sicurezza.

Le applicazioni di Android Pay  si basano sulla funzionalità HCE (Host Card Emulation) di Google e garantiscono la massima sicurezza in quanto non prevedono la condivisione del numero di carta con gli esercenti.

I primi a beneficiare di questa sinergia saranno gli Stati Uniti, dove già i pagamenti contactless stanno diventando prassi comune. Subito dopo MasterCard, anche Visa ha annunciato la partnership con Google per l’utilizzo della piattaforma Android Pay. 

Nei prossimi mesi gli utenti avranno diverse opzioni al momento del pagamento, sempre nella massima sicurezza: potranno fare acquisti con il proprio dispositivo mobile Android, utilizzando pagamenti contactless nel punto vendita, o concludendo le transazioni direttamente dal proprio smartphone mediante apposite app.

A cura di: Alessia De Falco

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