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Risparmiatori alla ricerca dell’investimento sicuro con i conti deposito

04/12/2017
Risparmiatori alla ricerca dell’investimento sicuro con i conti deposito

Mentre la Bce si esprime sulla caduta della importante garanzia che il bail-in aveva posto sui conti inferiori ai 100 mila euro, i risparmi degli italiani continuano a gonfiare i conti correnti, strumento rifugio per chi non ha confidenza con il mercato degli investimenti o semplicemente ha una propensione al rischio molto bassa.

Nell’ultimo anno le riserve di liquidità degli italiani hanno riempito le casse degli istituti di credito di oltre 35 miliardi di euro, arrivando la ricchezza delle famiglie a raggiungere quota 1.000 miliardi.

I conti deposito hanno la stessa natura dei conti correnti, ma sono utili quando le somme depositate sono un po’ più consistenti, costituendo in questo senso una vera e propria forma di investimento.

Nel nostro articolo "I conti deposito più convenienti di novembre" parliamo proprio dello scopo dei conti deposito, che è quello di fruttare interessi sul patrimonio investito, e facciamo chiarezza sull’espressione “costi praticamente nulli”, definendoli uno a uno. Così abbiamo appurato che le spese di tenuta conto, quelle di apertura e chiusura sono nella maggior parte dei casi nulle, così quelle di prelievo e versamento e persino le penali per svincolo anticipato. Costituisce invece una spesa l’imposta di bollo sull’estratto conto, attualmente pari allo 0,20% delle somme depositate, anche se in alcuni casi è la stessa banca a farsene carico.

Gli ultimi aggiornamenti sui conti deposito degli italiani arrivano dall’Osservatorio di ConfrontaConti.it, che in questo secondo semestre dell’anno registra una somma veramente consistente in quasi un terzo dei depositanti italiani: 50.000 euro e oltre nel 30,5% dei conti, e tra i 20.000 e i 50.000 euro nel 26,4% dei conti.

Cresce anche la percentuale di chi ha scelto un deposito vincolato, passando dal 45,7% dello scorso semestre al 50,7% di questo periodo dell’anno. La durata dell’investimento superiore ai 36 mesi guadagna oltre 2 punti rispetto allo scorso semestre e così quella 7-12 mesi, dal 51% al 53%. Per contro, perde quota il periodo di investimento più breve, uguale e inferiore ai 6 mesi, che passa dall’avere il 17,2% sul totale del campione al 14,8% in questo periodo.

La distribuzione territoriale dei conti deposito è stabile rispetto allo scorso semestre, con il Nord in testa con il 69,2%, seguito da Sud e Isole con il 17,2% e dal Centro con il 13,6%. I dati dell’ultimo Osservatorio confermano che il conto deposito, proprio per la sua semplicità e sicurezza, è preferito da un pubblico più maturo: il 42,5% dei depositari ha 55 anni e oltre, il 36,2% ha tra i 41 e i 55 anni e il 19,7% ha dai 26 ai 40 anni.

ConfrontaConti.it è anche il portale di comparazione che consente di mettere a confronto le offerte dei migliori istituti di credito, chiarendo ogni aspetto del conto che si sceglie e mostrando costi e guadagno in maniera del tutto trasparente. Se supponiamo di consultarlo il 22 novembre simulando la richiesta per un conto deposito vincolato a 12 mesi di 30.000 euro, vediamo che l’offerta più conveniente è quella di Santander Consumer Bank con Conto IoScelgo. Gli Interessi netti sono di 333,00 euro liquidati posticipatamente al Tasso lordo dell’1,50% e Tasso effettivo dello 0,91% (0,17% a regime), le spese per il bollo sono di 60,00 euro. Il conto può essere aperto online oppure in filiale ed è poi gestibile online.

Se la scelta ricade su un conto deposito libero, la somma di 10.000 euro avrà come risposta più conveniente in assoluto quella di BancadinAmica Carismi. Si tratta di un conto corrente al quale è possibile abbinare un deposito a risparmio che fa crescere il rendimento grazie alle linee vincolate. Gli interessi netti corrisposti annualmente sono di 110,70 euro, al Tasso lordo del 2,00% nei primi 181 giorni della promozione e dell’1,00% nei successivi 184 giorni. Le spese sono zero, trattandosi di un conto che si gestisce interamente online e richiede anche l’apertura sul web.

A cura di: Paola Campanelli

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