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L’estate giovane dei conti correnti

Pubblicato il 04/09/2018

Aggiornato il 05/09/2018

L’estate giovane dei conti correnti

Uno strumento sempre più diffuso tra gli utenti più giovani ma anche tra un pubblico più maturo, che prende sempre più confidenza con la rete: i conti correnti diventano non solo un mezzo quotidiano per effettuare transazioni, ma anche salvadanaio per molti italiani che hanno una bassa propensione al rischio.

I dati del secondo semestre dell’anno arrivano puntuali dall’Osservatorio di ConfrontaConti e rilevano per il solo mese di luglio un clima vacanziero che si traduce in numeri più contenuti rispetto a quelli rilevati nel semestre precedente. In sostanza, quasi la metà delle richieste (48,9%) è arrivata da utenti di una fascia di età compresa tra i 25 e i 40 anni, mentre la fascia di giovanissimi, con un’età dai 18 ai 25 anni, guadagna 1,5 punti percentuali e fa registrare un buon 9,6%.

Per il solo mese di luglio l’importo medio richiesto è stato di 8.975 euro, in netto calo rispetto ai 12.373 euro del semestre precedente. Ridotto anche il saldo attivo rilevato a luglio: un conto su tre (33,4%) detiene tra i 1.000 e i 3.000 euro (era il 19,2% nel primo semestre dell’anno), seguito dalla fascia con importi più alti, superiori ai 10.000 euro, ora al 22,1% (29,3% nel periodo precedente).

Interessante il dato dei conti online, che guadagnano oltre 6 punti percentuali e si attestano sempre a luglio al 60,9% (erano il 53,9% nei primi sei mesi del 2018). Come riportiamo anche nell’articolo "I conti correnti più convenienti di luglio 2018", il conto online è in questo momento l’unica possibilità per un utente di avere uno strumento di gestione della liquidità a costo zero.

I conti online sono tutti convenienti?

In assoluto, rispetto a un conto tradizionale, il conto da gestire in rete permette all’istituto di credito di abbattere una serie di costi che si traducono in maggiore risparmio per l’utente, a condizione di attenersi ad alcune regole fondamentali ed evitare di usare lo sportello fisico per i movimenti e i pagamenti o i prelievi, perché vuol dire far lievitare il suo costo. Tuttavia per trovare la soluzione più conveniente per ogni profilo di correntista, occorre comparare le offerte delle banche. Su ConfrontaConti.it, il comparatore che mette a confronto le offerte di decine di istituti di credito, è possibile consultare quotidianamente i migliori conti correnti, quelli in assoluto più economici sul mercato del credito.

Un conto digitale è anche molto comodo, perché si gestisce comodamente da casa, dal proprio computer o in mobilità da uno smartphone.

Chi richiede un conto online?

L’analisi per area geografica nel mese di luglio non si discosta dai precedenti tre mesi, perché il 71,3% di chi richiede un conto risiede nel Nord Italia, il 15,9% nel Sud o nelle Isole e il 12,8% nel Centro.

Quasi la metà dei correntisti (46,6%) richiede un massimo di 60 operazioni tra prelievi di denaro, versamenti e pagamenti. Il 30,4% si limita a 20 operazioni l’anno e il 22,2% cerca un’alta operatività, con un limite di 150 operazioni l’anno.

Infine lo scoperto di conto, che in queste rilevazioni riguarda una irrilevante percentuale di utenti, l’1,6%. La quasi totalità dei correntisti non richiede un fido, vale a dire una linea di credito che la banca può mettere a disposizione del cliente e che può essere utilizzata del tutto o in parte, anche in mancanza di fondi sul conto ogni qualvolta se ne abbia la necessità, per effettuare bonifici, prelievi per cassa o emettere assegni. Tuttavia l’istituto impone un limite massimo alla somma di denaro concessa, fissando anche un tasso di interesse per il suo impiego.

I migliori conti “giovani” del mese

Il conto online è un prodotto molto adatto per un pubblico più giovane, che potrà trovare il conto migliore per le sue esigenze ormai anche a costo zero: basterà andare su ConfrontaConti.it e scegliere quello con le caratteristiche migliori.

Se supponiamo che a farne richiesta sia un ventenne con un saldo medio disponibile di 1.000 euro, che sceglie un’operatività media (60 operazioni l’anno) e nessun accredito di stipendio, ecco le soluzioni migliori.

Hello! Money di Hello Bank! è la migliore offerta, che garantisce anche un piccolissimo guadagno di 0,07 centesimi di Interessi netti e zero costi fissi e variabili. Con operatività online e in filiale, il conto ha un tasso a regime è dello 0,01% lordo, mentre Bancomat, carta di credito, bonifici e prelievi da altre banche sono gratuiti. Hello! Money è riservato ai nuovi correntisti, ideale per coloro che prediligono l'utilizzo dei canali internet, ATM e telefono. Per chi poi accreditasse lo stipendio o versasse 3.000 euro, ottenendo l’emissione della carta di credito Hello! Card, in regalo un buono Amazon di 200 euro.

N26 Bank offre invece Conto Corrente N26, un conto a zero spese con apertura e operatività esclusivamente online. Il canone è gratuito, così come ogni altro costo, e inclusa nel pacchetto c’è una carta di debito Mastercard a zero canone e la possibilità per chi è all’estero di prelevare e fare bonifici in euro illimitatamente senza commissioni. La sicurezza degli accessi online è garantita da password, PIN personale, doppia conferma della transazione e ID Touch. Tra le promozioni attive, un bonus di 150 euro per gli utenti che invitano i propri amici ad aprire un nuovo conto presso lo stesso istituto di credito.   

Anche Conto Quick della Banca Popolare di Bari con tasso a regime dello 0,00% ha zero interessi e zero costi fissi e variabili. Una soluzione conveniente per i giovani che vivono all’estero, perché ha prelievi illimitati e gratuiti nell’area Euro. Particolarmente adatta agli studenti che si trovano alla fine del percorso e in prospettiva di lavorare, offre carta di credito gratuita il primo anno, che diventano 36,00 euro dal secondo anno, azzerabili con accredito stipendio o domiciliazione utenze o sottoscrizione carta di credito.

Il conto si attiva direttamente online grazie alla firma digitale e al riconoscimento via webcam e si gestisce anche online.

A cura di: Paola Campanelli

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