logo confrontaconti.it

Aprire un conto deposito: i consigli di ConfrontaConti

10/09/2018
Aprire un conto deposito: i consigli di ConfrontaConti

Tassi stabili sopra l’1% e somme investite tra i 15.000 e i 20.000 euro: l’estate dei conti deposito, nelle rilevazioni del mese di luglio dell’Osservatorio di ConfrontaConti.it, scattano la fotografia dell’inizio del secondo semestre.

A prevalere è una durata degli investimenti breve, dai 7 ai 12 mesi (44,3% del campione rilevato). E mentre la prima parte dell’anno si era chiusa con il 16,5% di conti deposito impegnati oltre i 36 mesi, luglio è stato evidentemente un momento dedicato alle vacanze, tanto che l’Osservatorio ha segnato per lo stesso periodo solo il 4,7%.

Si investono in media dai 15.000 ai 20.000 euro (31,1% del campione rilevato) e dai 20.000 ai 50.000 euro (27,4%), anche se la fascia di importi più alti, superiore ai 50.000 auro, fa registrare il 36,4% sul totale.

Quasi otto conti su dieci sono vincolati

Ancora grande fiducia nei conti deposito, con il 78,3% che decide di vincolare le somme, valore in aumento dal 73,5% dello scorso semestre. A investire sono stati prevalentemente risparmiatori di un’età superiore ai 55 anni (41,0%), intervallo seguito dalla fascia di età tra i 40 e i 55 anni (40,0%).

Interessante notare come i giovanissimi, di età tra i 18 e i 25 anni, sono comunque in aumento a luglio e fanno rilevare un 2,9%, contro l’1,9% del semestre precedente.

Ma a cosa bisogna stare attenti quando si sceglie di aprire un conto deposito e quali sono i possibili rischi?

A venire in aiuto dei risparmiatori ci sono le guide di ConfrontaConti.it, che forniscono le risposte alle domande più frequenti e gli argomenti utili da conoscere su questo strumento finanziario. Vediamo le questioni principali.

È difficile aprire un conto deposito?

L’apertura del conto deposito appare solitamente piuttosto semplice. Il consiglio di ConfrontaConti è di non farsi intimorire dall’iter richiesto, né di preoccuparsi se tutto il processo dovesse avvenire a distanza. Si tratta di un procedimento normale e solitamente piuttosto semplice, anche in assenza di qualsiasi contatto diretto con persone della banca, con costante e piena tutela del cliente. In compenso, conti deposito aperti e gestiti online garantiscono spese molto più basse e a volte rendimenti più elevati.

Quali parametri tenere in considerazione?

Le condizioni garantite dai diversi conti deposito possono variare anche in maniera importante. Molte banche reclamizzano condizioni molto vantaggiose per attrarre nuovi clienti, ma occorre fare attenzione a quelle che sono le condizioni offerte a regime, perché si rischia altrimenti che conti estremamente convenienti nel primo periodo, a fine promozione o come scritto sulle condizioni, “a regime”, diventino poco remunerativi.

Occhio al capitale investito e vincolato

Nelle guide di ConfrontaConti.it si consiglia di aderire alle opzioni di vincolo solo quando si ha una ragionevole certezza di non aver bisogno del capitale investito nell’orizzonte temporale su cui ha effetto il vincolo. Potrebbe infatti essere costoso, soprattutto in termini di minori guadagni, non vincolare il capitale solo per il bisogno psicologico di sapere di poterne disporre in ogni momento.

Un esempio di convenienza su ConfrontaConti.it

Vediamo adesso quanto rende concretamente un conto deposito in questo momento e quali sono i parametri che ne misurano la sua convenienza.

Su ConfrontaConti.it è possibile avere quotidianamente un prospetto dei migliori conti deposito del giorno, oppure, compilando il form con pochi essenziali dati, risalire al conto migliore per ciascun profilo di risparmiatore.

Se supponiamo di vincolare 30.000 euro per soli 12 mesi, la soluzione più conveniente sarà quella offerta da Creval, la banca online che si appoggia al canale fisico di Gruppo Credito Valtellinese, presente in 35 province e 8 regioni. La gestione e l’apertura del conto sono online.

ContoInCreval garantisce Interessi netti per 277,50 euro capitalizzati trimestralmente e un guadagno di 217,50 euro, vista la spesa del bollo da sostenere di 60,00 euro. Il Tasso lordo è dell’1,25% (ma per vincoli più lunghi si arriva fino all’1,50%), quello effettivo è dello 0,73%.

Se invece si scegliesse di non vincolare le somme, il rendimento sarebbe molto limitato, al massimo di 35,50 euro con Santander e Conto IoPosso. Gli Interessi netti sono infatti di 55,50 euro e le spese ammontano a 20,00 euro. Con un Tasso Lordo dello 0,75%, il Tasso effettivo è dello 0,36%, pari al tasso a regime, per cui nessuna sorpresa dopo il primo periodo. L’apertura può avvenire questa volta sia online che in filiale e l’operatività è online, in maniera molto semplice, così da poter versare i soldi quando si vuole mediante bonifico dal proprio conto corrente e prelevarli con altrettanta libertà in ogni momento.

A cura di: Paola Campanelli

Come valuti questa pagina?

Valutazione media: 4,5 su 5 (basata su 2 voti)

Articoli correlati