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Cashback, conclusi i rimborsi di dicembre

Cashback, dal 15 febbraio in poi, Consap ha disposto oltre 3,2 milioni di bonifici per un totale liquidato di circa 223 milioni. Lievi i disagi: solo lo 0,04% dei bonifici non è andato a buon fine per problemi riguardanti l’inserimento di Iban errati, conti correnti bloccati o inesistenti.

02/03/2021
cassa con servizio di cashback su sfondo grigio

È terminata la prima fase di liquidazione dei rimborsi Cashback per il periodo sperimentale partito l’8 dicembre e conclusosi il 31 dicembre. Gli accrediti sono stati effettuati nel rispetto dei tempi bancari. Dal 15 febbraio in poi, Consap ha disposto oltre 3,2 milioni di bonifici per un totale liquidato di circa 223 milioni. Non è mancato qualche piccolo disagio, ma la percentuale è comunque minima: lo 0,04% dei bonifici non è andato, infatti, a buon fine per problemi riguardanti l’inserimento di Iban errati, conti correnti bloccati o inesistenti.

Come funziona il programma

Con il Cashback i cittadini possono ottenere il rimborso del 10% sull’importo degli acquisti che si effettuano con carte di credito, carte di debito e prepagate, bancomat e app di pagamento in negozi, bar e ristoranti, supermercati e grande distribuzione, ma anche per artigiani e professionisti. Non si può partecipare al concorso con gli acquisti online.

Il regolamento prevede che vengano effettuate 50 transazioni in un semestre. Il rimborso complessivo è di massimo 150 euro; il rimborso massimo per ciascuna transazione è di 15 euro. Non ci sono importi minimi di spesa ed è possibile ottenere rimborsi fino a 300 euro l’anno. In una famiglia i rimborsi possono essere cumulati: due genitori e un figlio maggiorenne possono così arrivare ad ottenere fino a 900 euro l’anno di Cashback.

I numeri del Cashback

Dall’inizio ad oggi, 7.774.159 cittadini hanno aderito al programma. Ben 258.683.474 le transazioni elaborate, mentre gli strumenti di pagamento attivati risultano essere 13.877.572.

Durante il periodo sperimentale, noto come Extra CashBack di Natale, sono state fatte 63.546.187 transazioni e gli utenti che hanno effettuato operazioni valide sono stati 4.635.586. A partire dal primo gennaio, invece, le transazioni elaborate risultano per ora 195.137.287 e gli utenti con transazioni valide sono 6.639.565.

Quanto dura il programma?

Il Cashback si divide in quattro fasi. La prima fase sperimentale è terminata il 31 dicembre. A partire dal primo gennaio 2021 è iniziato il primo semestre che si concluderà il 30 giugno 2021. A seguire il secondo semestre (dal primo luglio 2021 al 31 dicembre 2021) e il terzo semestre (dal primo gennaio 2022 al 30 giugno 2022).

I rimborsi verranno sempre erogati con un bonifico sull’Iban che è stato indicato al momento della registrazione. È possibile anche indicare l’Iban in un secondo momento, ma sempre entro la scadenza di ciascun semestre.

A partire da nuovo anno, senza alcun importo di spesa, i cittadini possono concorrere anche per il Super Cashback di 1.500 euro ogni sei mesi. Si ha diritto al Super Cashback se si rientra nei primi 100.000 cittadini che hanno totalizzato, in un semestre, il maggior numero di transazioni con carte di credito, carte di debito e prepagate, bancomat e app di pagamento. Sono validi gli stessi acquisti del Cashback e conta il numero di transazioni, non gli importi spesi. Non c’è differenza tra una spesa fatta per un caffè o per un televisore.

Dal 1° gennaio 2021, dopo che sarà stata raggiunta la soglia minima di transazioni, l’app IO informerà i consumatori sul cambiamento della rispettiva posizione in classifica per concorrere al Super Cashback. La classifica si basa sul numero complessivo di transazioni effettuate con i metodi di pagamento elettronico attivati ai fini del Cashback. Giorno dopo giorno, l’app IO mostrerà quante transazioni hanno effettuato il 1° e il 100millesimo utente in classifica, così da permettere di visualizzare il numero di transazioni richieste per entrare nella graduatoria e di sapere quanto manca per riuscire a scalarla.

Il programma Cashback rientra nel Piano Italia Cashless, volto a modernizzare il Paese e a garantire un uso sempre più frequente di carte e app di pagamento. Con questa iniziativa, unitamente alla Lotteria degli Scontrini, si fa in modo che ogni piccola spesa possa diventare un guadagno per i consumatori.

A cura di: Tiziana Casciaro

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