logo confrontaconti.it

Conti deposito: si investe di più al Nord

Pubblicato il 16/06/2020

Aggiornato il 17/06/2020

Conti deposito: si investe di più al Nord

Le richieste arrivano principalmente dal Nord Italia. Il conto deposito continua ad essere un prodotto bancario molto apprezzato in Italia settentrionale. È soprattutto qui che si punta su questo strumento di investimento, capace di remunerare le somme depositate. È quanto emerge dal più recente Osservatorio Conti Deposito di ConfrontaConti.it.

Nel primo semestre del 2020 le richieste di conti deposito in Italia Settentrionale rappresentano il 69,01%. Il Centro mantiene, invece, invariato il record storico registrato nel 2010 con un’attuale percentuale del 15,5%. Lieve flessione al Sud e nelle isole dove si è passati dal 16,3% del secondo semestre del 2019 al 15,4% del primo semestre del 2020.

I depositi non vincolati in cima alla classifica

Si continua a registrare un aumento dei depositi a partire dai 20K, che passano dal 13,4% di marzo a quasi 16% registrati ad aprile. Tale performance ha raggiunto una percentuale del 15,9% nel primo semestre del 2020; nel secondo semestre del 2019 la percentuale era pari al 13,4%. A trionfare, a discapito di tutte le altre fasce d’importo, sono però i depositi, il cui importo è compreso nella fascia tra i 15.001 e i 20mila euro. In questo caso la percentuale è pari al 39,0% nel primo semestre del 2020; registrato un calo rispetto al secondo semestre del 2019 dove la percentuale era pari al 47,8%.

Segno più anche per i conti deposito con importi sopra i 50mila euro: si è passati dal 20,2% del secondo semestre del 2019 al 22,7% del primo semestre del 2020.

Resta stabile, intanto, la percentuale di depositi non vincolati che continua ad essere quella maggiormente richiesta con una percentuale del 52,8%. Di conseguenza le richieste di conti deposito vincolati rappresentano il 47,2%. I clienti optano per un conto deposito libero per avere disponibilità immediata delle somme versate.

La durata di investimento

La durata maggiormente richiesta per l’investimento si riconferma quella dei 7-12 mesi che, a discapito delle altre, registra una quota del 47%, sebbene in calo rispetto al 49,8% del mese precedente; continua l’aumento della percentuale dal 14% al 15% della quota riservata ai depositi superiori ai 36 mesi; tendenzialmente stabile la crescita della quota per durate inferiori o uguali ai 6 mesi, al 10,8% a maggio rispetto al 10,6% di aprile.

Chi sceglie il conto deposito

Il conto deposito conferma il fatto di essere un prodotto molto apprezzato dagli over 55, anche se registriamo una leggera flessione negativa dal 45,2% del dato scorporato ad aprile al 44,8% di maggio. Sono soprattutto gli investitori “maturi” a puntare su questo prodotto in grado di riconoscere un interesse attivo sulle somme depositate.

Coloro che hanno un’età compresa tra i 41 e i 55 anni rappresentano il 37,1% degli investitori. In terza posizione ci sono i giovani di età compresa tra i 26 e i 40 anni (16,0%); nel secondo semestre del 2019 la percentuale era pari al 17,9%. Nel primo semestre del 2020 c’è un maggiore interesse per i conti deposito da parte dei giovanissimi: la percentuale di chi investe e ha un’età compresa tra i 18 e i 25 anni è passata dall’1,4% del secondo semestre del 2010 al 2,1% del primo semestre del 2020.

Se vuoi saperne di più su questo prodotto di investimento, ti consigliamo di approfondire la tematica, leggendo la guida al conto deposito. Con ConfrontaConti.it puoi risparmiare e investire in tutta sicurezza: occorrono soltanto pochi secondi per scegliere la soluzione più adatta a te attraverso un preventivo conto deposito.

A cura di: Maria Cristina Pintor

Come valuti questa pagina?

Valutazione media: 0 su 5 (basata su 0 voti)

Articoli correlati