Conto Deposito: il calo dei tassi continua, ma la soglia del 3% è ancora raggiungibile
Il rendimento dei conti deposito è in discesa, ma si possono trovare ancora prodotti che offrono fino al 3% lordo. Confrontando i conti deposito proposti dalle banche italiane emergono ottime soluzioni per chi vuole investire, sia con scadenze a breve termine sia con un orizzonte più lungo.

Le decisioni di politica economica della BCE hanno riflessi importanti sul mercato dei conti deposito. Lo scorso anno, infatti, i tassi BCE elevati per contrastare l'inflazione nell'eurozona avevano fatto salire i rendimenti di questi prodotti finanziari, nelle versioni libere e vincolate.
La graduale discesa dei tassi BCE iniziata a metà 2024 ha innescato una parallela riduzione dei rendimenti dei conti deposito, che oggi risultano inferiori rispetto a un anno fa per tutte le durate dei versamenti.
Calano i tassi offerti dai conti deposito
Il calo dei rendimenti garantiti dai conti deposito è certificato dai risultati dell'Osservatorio di Segugio.it, che ha messo a confronto le offerte di 18 banche italiane. Dall'analisi emerge una generale riduzione dei tassi di interesse riconosciuti ai clienti, sia nei loro valori medi sia in quelli massimi.
I conti deposito rendono meno, quindi, ma si confermano comunque un ottimo prodotto che evita la perdita di potere d'acquisto causata dall'inflazione e permette di ottenere una remunerazione certa sulla liquidità e senza rischi.
A scendere sono soprattutto i rendimenti per i depositi brevi
Osservando il modo in cui i tassi di interesse sui conti deposito si sono evoluti negli ultimi mesi si nota un cambio di strategia da parte delle banche. Se fino a qualche mese fa erano incentivati soprattutto gli investimenti di breve durata, a 6 o a 12 mesi, oggi i rendimenti più alti sono offerti per quelli a lungo termine (60 mesi).
Questa diversa strategia è giustificata da un cambio di esigenze delle banche: con i tassi BCE elevati la priorità per molti istituti di credito era quella di ottenere liquidità in tempi brevi, mentre ora la discesa dei tassi porta le banche a voler stabilizzare la raccolta.
Il tasso di rendimento attuale è in calo rispetto a maggio 2025, periodo precedente all'ultimo taglio deciso dalla BCE. Nella seguente tabella si può notare questa marcia indietro, evidente in particolare prendendo in considerazione i migliori tassi disponibili sul mercato.
Durata del deposito | Tassi massimi a maggio 2025 | Tassi massimi a settembre 2025 | Variazione |
---|---|---|---|
6 mesi | 4% | 3% | -1% |
18 mesi | 3,3% | 3,1% | -0,2% |
60 mesi | 3,5% | 3% | -0,5% |
Per quanto riguarda i valori medi dei rendimenti dei conti deposito negli ultimi mesi il discorso è leggermente diverso. Anche se il trend di discesa è confermato, c'è un dato in controtendenza e riguarda il rendimento previsto per i depositi a lungo termine.
Durata del deposito | Rendimento medio a maggio 2025 | Rendimento medio a settembre 2025 | Variazione |
---|---|---|---|
6 mesi | 2,65% | 2,27% | -0,38% |
18 mesi | 2,54% | 2,33% | -0,21% |
60 mesi | 2,43% | 2,52% | +0,09% |
Tassi fino al 3%, in calo rispetto allo scorso anno
Facendo un confronto tra i tassi di interesse riconosciuti sui conti deposito un anno fa e oggi la discesa dei tassi appare ancora più evidente.
A settembre 2024 era possibile trovare offerte che garantivano tassi fino al 4% per i depositi a medio o a lungo termine e fino al 3,75% per i versamenti a breve termine. A distanza di un anno, le migliori offerte hanno rendimenti simili per tutte le durate e compresi tra il 3 e il 3,1%.
Prendendo in considerazione tutte le offerte delle banche incluse nel campione utilizzato dall'Osservatorio di Segugio.it si nota come anche i tassi medi siano leggermente in calo. La riduzione più marcata riguarda i depositi a breve termine, con tassi lordi più bassi dello 0,81% rispetto a settembre 2024, mentre la perdita di rendimento è inferiore per i depositi a 60 mesi, pari allo 0,38%.
Durata del deposito | Tassi massimi a settembre 2024 | Tassi massimi a settembre 2025 | Variazione |
---|---|---|---|
6 mesi | 3,75% | 3% | -0,75% |
18 mesi | 4% | 3,1% | -0,9% |
60 mesi | 4% | 3% | -1% |
Mentre un anno fa i tassi medi lordi dei conti deposito si aggiravano attorno al 3%, oggi la media è attorno al 2,4%.
Durata del deposito | Tassi medi lordi a settembre 2024 | Tassi medi lordi a settembre 2025 | Variazione |
---|---|---|---|
6 mesi | 3,08% | 2,27% | -0,81% |
18 mesi | 3,08% | 2,33% | -0,75% |
60 mesi | 2,9% | 2,52% | -0,38% |
Come ottenere il massimo dal proprio conto deposito?
Come suggeriscono i risultati dell'Osservatorio di Segugio.it, il confronto tra conti deposito è la chiave per ottenere il rendimento migliore.
Come abbiamo visto, i migliori conti deposito garantiscono un rendimento fino al 3% lordo. Per capire se queste offerte fanno al caso proprio o se è più conveniente scegliere delle soluzioni alternative è necessario valutare in dettaglio i prodotti.
Innanzitutto, è importante controllare qual è il rendimento previsto per i conti deposito liberi e quale quello per i conti deposito vincolati. Inoltre, è consigliabile verificare altre caratteristiche, ad esempio se la banca richiede un versamento minimo e ogni quanto vengono accreditati gli interessi.
Con il comparatore di ConfrontaConti.it ci si può orientare tra le diverse offerte, verificando a colpo d'occhio quali sono i conti deposito con i rendimenti più alti e con le caratteristiche migliori. Saper scegliere il giusto conto deposito aiuta a ottenere un buon rendimento e a mettersi al sicuro rispetto a eventuali ulteriori riduzioni dei tassi nei prossimi mesi.