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I conti correnti più convenienti di maggio 2019

Pubblicato il 17/05/2019

Aggiornato il 20/05/2019

I conti correnti più convenienti di maggio 2019

Non si ferma la lotta del Governo a caccia di evasori e furbetti del fisco. La novità, in termini di controlli incrociati sui conti da parte di Agenzia delle Entrate e Guardia di Finanza, si chiama Risparmiometro, e si propone ancora una volta di rintracciare nei movimenti finanziari degli italiani operazioni di accredito, ricavi o compensi non giustificati e operazioni attive non fatturate.

A dire il vero non si tratta di uno strumento nuovo in assoluto, visto che era stato già utilizzato, seppure in via sperimentale, nel periodo d’imposta 2013-2014, ma solo adesso ha ricevuto l’approvazione del Governo. Il controllo avviene mettendo a confronto la dichiarazione dei redditi con le entrate non solo dei conti correnti, ma di ogni tipo di deposito o strumento finanziario in possesso del contribuente, quindi anche libretti, buoni fruttiferi, carte di credito, fondi pensione, azioni e titoli obbligazionari.

Come dichiara il direttore dell'Agenzia delle Entrate, Antonino Maggiore, il Risparmiometro provvederà a incrociare i dati dei conti e dei depositi degli italiani, ma “solo dove vale la pena, con una precisa analisi del rischio".

Il primo passo per non rischiare? Un conto online

Come riportiamo anche nella news “Come avvengono i controlli sui conti correnti?”, poiché l’onere della prova della buona fede ricade sempre sul titolare del conto, allora è necessario avere sempre l’accortezza di conservare ogni ricevuta entro il limite dei cinque anni (termine previsto dalla legge). Al fine di avere sempre la tracciabilità dei movimenti in forma digitale, può essere utile per il contribuente utilizzare un conto online.

Questo tipo di conto non solo è gestibile comodamente da casa e può essere utilizzato in mobilità, ma ha anche costi molto più bassi rispetto a un conto tradizionale. In alcuni casi può essere anche a costo zero, se si entra in determinati limiti riguardo alle somme depositate e alle operazioni annuali.

I migliori conti correnti secondo ConfrontaConti.it

Sono a costo zero i primi tre conti nella lista dei migliori: Webank, Conto Quick della Banca Popolare di Bari e Conto Corrente N26. Vediamoli nel dettaglio al 7 di maggio, supponendo di depositare una somma di 5.000 euro e di scegliere una frequenza di utilizzo media con addebito di stipendio o pensione.

Webank a zero canone e spese

Zero canone, zero spese e zero canone carte con Webank, la banca online del Banco BPM. Il Tasso a regime è 0,10% lordo e per chi lo sottoscrive entro il 31 luglio accreditando lo stipendio o la pensione (oppure aprendo una linea vincolata a 12 mesi senza facoltà di svincolo anticipato con almeno 1.000 euro), in regalo 80 euro di buoni carburante IP.

Prelievi gratuiti e illimitati con Conto Quick

Tutto a zero per il conto della banca online della Banca Popolare di Bari, che si attiva con firma digitale e ha il riconoscimento via webcam. Zero anche gli interessi netti, mentre i prelievi nell’area Euro sono gratuiti e illimitati. I 36 euro del costo del canone, addebitati dal secondo anno, diventano zero se si accredita lo stipendio, si domiciliano le utenze, oppure si sottoscrive la carta di credito.

Carta di debito gratuita per N26

Il conto della banca N26 è digitale 100% ma si gestisce anche in filiale. Per una media di 60 operazioni l’anno, il Tasso a regime dello 0,00% senza interessi netti, né costi di gestione. Gratis la carta di debito Mastercard, i prelievi e bonifici illimitati in tutta l'area euro e per chi porta un amico, un bonus fino a 150 euro.

A cura di: Paola Campanelli

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