Il conto corrente remunerato fa concorrenza al conto deposito
Il conto corrente remunerato rappresenta un'opzione in più per i risparmiatori italiani. Chi opta per questo prodotto, accetta un guadagno inferiore rispetto al conto deposito, ma la liquidità è sempre disponibile e può sempre essere usata per nuovi investimenti o spese non previste.

È la novità proposta dalle banche italiane negli ultimi mesi. Dopo il successo del conto deposito, che rispetto allo scorso anno ha registrato tassi di interesse più alti, arriva infatti il conto corrente remunerato ad affascinare i risparmiatori. Diversi istituti propongono oggi un tasso di interesse rilevante sul saldo del conto corrente senza la necessità di aprire un deposito e di vincolare il capitale.
Il conto corrente remunerato rappresenta, infatti, una valida alternativa al conto deposito per chi intende ottenere rendimenti dalla propria liquidità, senza optare per strumenti di risparmio che possono presentare un rischio più o meno elevato. Chi sceglie questo prodotto può vedere aumentare il proprio capitale fermo sul conto e far fronte al contempo all’aumento del costo della vita. Gli interessi vengono accreditati direttamente sul saldo del conto. È chiaro che un conto corrente remunerato comporta, però, un guadagno più basso rispetto a un conto deposito anche se i punti di forza di questo prodotto non sono affatto pochi. Scopriamo insieme caratteristiche e rendimento.
Scopri i conti correnti più convenienti
Cosa vuol dire conto corrente remunerato?
I risparmiatori italiani oggi possono fare affidamento anche sui conti correnti remunerati. Il successo di questo prodotto è documentato dall’Osservatorio ConfrontaConti.it che conferma la possibilità di accedere a un tasso di interesse notevole scegliendo questo strumento finanziario. In media si calcola un tasso lordo annuo del 2,66% garantito per almeno 12 mesi.
Se si considera, dunque, un conto con giacenza di 20.000 euro, il guadagno netto è di 346 euro in un anno. Agli interessi netti bisogna sottrarre l’importo dell’imposta di bollo, che è pari a 34,20 euro all’anno in quanto la giacenza media è superiore a 5.000 euro, e il canone del conto corrente, pari in media a 14 euro all’anno nell’indagine fatta da ConfrontaConti. Sale il rendimento se la giacenza è più elevata: con 50.000 euro su un conto remunerato, il guadagno sarà pari a 937 euro. In genere le banche stanno proponendo un periodo promozionale, terminato il quale viene garantito un tasso di interesse sensibilmente più basso rispetto a quello iniziale o vengono del tutto azzerati gli interessi.
Qual è il conto deposito più redditizio?
Chi vuole ottenere un più alto rendimento dai propri risparmi deve puntare naturalmente su un conto deposito, che garantisce un tasso di interesse ancora più elevato se si vincola il capitale per un lungo periodo di tempo. Inoltre scegliere questo prodotto significa anche non fare i conti con i costi fissi per il mantenimento. A cambiare però con un conto deposito è il valore dell’imposta di bollo annuale che risulta pari a 0,20% annuo del capitale depositato. Più alta è la somma versata, maggiore è il suo valore.
Dallo studio di ConfrontaConti.it emerge che un Conto Deposito a 12 mesi garantisce un tasso lordo annuo pari, in media, al 3,55%. Chi opta per questa soluzione di risparmio guadagna circa 493 euro, a fronte di un deposito di 20.000 euro. Depositando 50.000 euro, il guadagno netto cresce fino a 1.215 euro.
La scelta dunque tra conto corrente remunerato e conto deposito è sicuramente soggettiva. Ciò che emerge da questo studio è la convenienza del conto corrente remunerato che rappresenta una valida soluzione per incrementare il valore della propria liquidità, a fronte sicuramente di un guadagno più basso rispetto a un conto deposito.
L’analisi rivela infatti che in media il conto corrente remunerato garantisce il 70% del guadagno netto nel caso del deposito di 20.000 euro e il 77% con una somma di 50.000 euro rispetto al conto deposito. La differenza tra i due prodotti, oltre che in termini remunerativi, sta anche nel fatto che con un conto corrente la liquidità è sempre disponibile e non è necessario presentare richieste alla banca per il prelievo del capitale.
I migliori conti deposito di oggi:
BANCA | CONTO DEPOSITO | TIPOLOGIA | TASSO LORDO |
---|---|---|---|
Banca Progetto in A.S. | Conto Key non Svincolabile | vincolato | 3,25% |
Tyche Bank | ContoTe | vincolato | 2,8% |
ViViBanca | ViViConto Extra | vincolato | 3% |
Solution Bank | Conto Yes | vincolato | 2,8% |
Mediocredito Trentino-Alto Adige S.p.A. | Conto Rifugio | vincolato | 2,7% |