logo confrontaconti.it

BOT

I BOT (Buoni Ordinari del Tesoro) sono titoli obbligazionari dello Stato italiano a breve scadenza. Questi strumenti hanno una durata variabile dai 3 ai 12 mesi. Il taglio minimo è di €1000. Ad emetterli è il Ministero del Tesoro che li utilizza esclusivamente per finanziare il debito pubblico.
Gli interessi dei BOT scaturiscono dalla differenza tra il prezzo di sottoscrizione e quello di rimborso. Ciò vuol dire che l’investitore pagherà una somma inferiore in sede di sottoscrizione e, una volta scaduti i titoli, incasserà il capitale investito più la percentuale degli interessi stabilita al momento dell’acquisto.
Gli investitori non comprano direttamente i BOT sul mercato libero, bensì, tramite gli intermediari autorizzati, i quali comperano i titoli all’asta finanziaria, sede in cui si determina anche il loro prezzo di emissione. I principali operatori che prendono parte all’asta sono le banche che acquistano i titoli per rivenderli ai loro clienti.

Per comprendere quale sia il rendimento dei BOT è opportuno fare almeno un esempio. Supponiamo il caso di voler acquistare dei buoni ordinari del tesoro (con scadenza a 12 mesi) ad un prezzo di emissione di 97 euro, con prezzo di rimborso fissato a 100 euro: alla scadenza il rendimento del titolo sarà pari al 3.09% annuo (100 – 97 = 3 euro).

Ultimo aggiornamento 10/07/2012

Termini correlati