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Conti correnti: un 2018 all’insegna della cultura finanziaria

25/01/2018
Conti correnti: un 2018 all’insegna della cultura finanziaria

Il 2018 si apre all’insegna della cultura: sempre più italiani si chiedono come tutelare al meglio i propri risparmi, cercando informazioni in rete o comparando le offerte. Oggi il web, anche attraverso siti come ConfrontaConti.it, rappresenta “un’arma” a disposizione del consumatore: in pochi click è possibile non solo avere una panoramica delle soluzioni più vantaggiose, ma anche una sintesi chiara e fruibile delle caratteristiche tecniche del prodotto stesso.

La confusione è però parecchia, soprattutto per quel che concerne strumenti dai nomi simili e facilmente fraintendibili. Un esempio è il caso dei conti: spesso i consumatori assimilano conti corrente e conti deposito. E’ utile ed importante conoscerne le caratteristiche e le principali differenze, anche per poter orientare al meglio le scelte.

Conto deposito e conto corrente sono correlati, ma non sono lo stesso strumento: chi investe ha infatti necessità di sottoscrivere inizialmente un conto corrente, a cui agganciare il conto deposito per la gestione d’investimento.

Conti correnti online: un mondo di vantaggi

Per quanto riguarda i conti correnti, negli ultimi anni si è molto lavorato in termini di praticità ed economicità. Grazie alle soluzioni online, l’utente può controllare costantemente costi e ricavi, addebitare automaticamente eventuali utenze, cercare di ridurre al minimo le spese di gestione e accorciare sensibilmente i temi d’attesa legati alle classiche operazioni. Questa è una valida risposta anche agli ultimi trend di mercato: secondo recenti studi il 2017 si è concluso con un notevole rincaro delle spese di gestione dei conti.

Perchè allora non fare qualche simulazione sui comparatori online e valutare l’effettiva convenienza dei prodotti web? E’ quello che in molti consumatori hanno fatto e stanno facendo, stando ai dati dell’ultimo Osservatorio ConfrontaConti.it al secondo semestre 2017.

Le evidenze dell’Osservatorio ConfrontaConti.it: over 55 sempre più digitali

Partiamo da un dato molto positivo: al dicembre 2017 si è alzato considerevolmente il saldo medio attivo, passando dagli 11.189 euro del 2016 ai 12.346 euro del 2017; si tratta di un primo indicatore di maggiore liquidità e maggior fiducia nel sistema bancario. Il dato forse ancora più rilevante, specialmente se collegato al discorso della cultura finanziaria, è la scelta sempre più preponderante di soluzioni online.

A questo proposito, evidenziamo le risultanze a dicembre in merito alle richieste per canale d’uso: il 52,3% degli utenti è interessato a soluzioni online, contro il 50,9% dello stesso periodo 2016. Questo trend è distribuito omogenamente tra le diverse fasce di età, con un incremento maggiore per gli over 55 (le richieste sono passate dal 41% del 2016 al 43,6% del 2017).

Gli anziani sono sempre più digitali? Probabilmente sì ed è un buon segno che indica come ci sia maggiore flessibilità e meno diffidenza verso tecnologie che consentono interessanti forme di risparmio e ottimizzazione della gestione. Per avere una panoramica generale dei vantaggi di aprire un conto online e della facilità con cui avviene oggi la portabilità del conto, potete leggere la news "Conto corrente: come cambiare in meglio".

Le migliori offerte su ConfrontaConti.it

Possiamo valutare concretamente i vantaggi di un conto corrente online, facendo qualche simulazione, ipotizzando due profili richiedente diversi. Prendiamo come primo caso un venticinquenne che desidera operare esclusivamente online, con bassa frequenza e giacenza media di 2.500 euro. La soluzione più vantaggiosa è il conto di BancaDinamica, con un ricavo netto di 4,56 euro annui, zero canone e zero bolli.

Poniamo invece il caso di un over 55 di Roma, che ha media operatività e si avvale della filiale e del canale online indistintamente. In questo caso il conto più conveniente è quello di Webank, con costo netto annuo di 2,26 euro, zero canone e fino a 1.000 euro di esenzione bollo per deposito titoli.

A cura di: Alessia De Falco

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