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Conti a zero spese: gli anziani scelgono Internet

18/03/2018
Conti a zero spese: gli anziani scelgono Internet

Cresce il numero degli anziani che richiedono l’apertura di un conto online. Secondo l’Osservatorio ConfrontaConti.it al febbraio 2018 le richieste degli over 55 ammontano al 19,7% del totale, contro il 18,2% dello stesso periodo dell’anno precedente.

Il dato ancora più rilevante è che, rispetto al 2017, le richieste di apertura di conti online da parte di anziani e pensionati sono passate dal 40,2% al 44,8%. In lieve aumento anche l’operatività media: si passa dal 43,3% al 43,7%, con una predilezione per i conti senza scoperto (vengono richiesti dal 92,9% del campione over 55).

Gli anziani sembrano sempre più propensi a fruire dei servizi online messi a disposizione dall’home banking. Si tratta di un trend già evidenziato in passato, nella news "Conti correnti: un 2018 all’insegna della cultura finanziaria". In particolare, nel nostro approfondimento sui dati di dicembre 2017, evidenziavamo come il 52,3% degli utenti fosse interessato a soluzioni online, contro il 50,9% dello stesso periodo del 2016, con un incremento maggiore per gli over 55 (le richieste sono passate dal 41% del 2016 al 43,6% del 2017). I dati dei primi mesi 2018 rappresentano dunque una positiva conferma.

Anziani e conti online: i principali vantaggi

Quali sono i principali vantaggi che spingono un anziano a richiedere un conto online? Il primo, piuttosto evidente, è il contenimento dei costi. Rispetto ai correnti tradizionali, in termini di spese di gestione e a parità di operazioni effettuate, i conti online permettono di risparmiare o azzerare le spese. Se da un lato si rinuncia al contatto con il personale della filiale, dall’altro si evitano code e perdite di tempo, accedendo ai principali servizi bancari direttamente dal proprio pc. Questo rappresenta un indiscutibile vantaggio per tutti, in particolare per gli anziani che così evitano spostamenti inutili. L’altro punto a favore dei conti online è che permettono controlli puntuali su entrate ed uscite, aiutando l’anziano a pianificare le proprie spese e anche a monitorare i movimenti effettuati. 

Anziani e truffe: perché i conti online sono sicuri

Sappiamo che gli over 55 rappresentano uno tra i bersagli preferiti delle truffe online. Basta dare un’occhiata alle pagine di cronaca dei principali quotidiani per accorgersi che le frodi telematiche sfruttano solitamente la mancata accortezza o l’impreparazione dei correntisti. Proprio per prevenire tutto ciò, negli anni i siti web delle banche online e gli sportelli virtuali delle banche tradizionali hanno aumentato controlli e protezioni per contrastare i cyber crimini. L’home banking mette a disposizione dei correntisti online speciali strumenti che generano password random per effettuare un bonifico o un versamento tramite Internet.

E’ piuttosto difficile che un pirata informatico possa bypassare le protezioni predisposte o, superate le barriere, riesca a portare a termine un’operazione illecita, prima che il sistema di sicurezza si attivi e blocchi il conto preso di mira. E’ invece più frequente che le frodi avvengano attraverso meccanismi quali ad esempio il phishing. Ne abbiamo parlato qualche tempo fa, nella news "Le truffe elettroniche: come difendersi". La scelta della password in questi casi rappresenta sempre un punto di attenzione: è opportuno che sia basata su una combinazione di numeri e lettere, in carattere maiuscolo e minuscolo.

Conti correnti online per anziani: ecco le migliori offerte

Per scegliere il conto corrente più adatto alle proprie esigenze, indipendentemente dall’età, è possibile effettuare simulazioni gratuite sul sito ConfrontaConti.it. Prendiamo ad esempio il caso di un settantenne, che, al 13 marzo, decide di aprire un conto online a media operatività (60 operazioni all’anno), con accredito della pensione e senza fido. Tra le offerte più convenienti troviamo Webank, con un ricavo netto di 0,37 euro, zero canone, 1.000 euro di commissioni trading gratuite e 1.000 euro di esenzione bollo per deposito titoli.

A cura di: Alessia De Falco

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