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Come trovare un conto corrente che frutta interessi

Pubblicato il 21/03/2018

Aggiornato il 23/11/2018

Come trovare un conto corrente che frutta interessi

I rincari dei conti correnti non scoraggiano gli italiani che continuano a usarli come cassaforte dei risparmi per dormire sonni tranquilli ed evitare di ricorrere ad altri strumenti di investimento che risentono invece della vulnerabilità dei mercati finanziari.

Accade così che il meccanismo della corsa ai conti abbia come conseguenza nuovi aumenti. Come scriviamo in "Conti correnti: i rincari arrivano anche online" diventano più cari anche i conti online, da 11 a 14 euro rispetto alla fine dello scorso anno, e agli stessi aumenti corrisponde anche un azzeramento dei rendimenti, mentre gli stessi conti nella maggioranza dei casi hanno costi che superano di gran lunga gli interessi ormai tendenti allo zero.

Sempre più soldi nei conti degli italiani

I dati di marzo dell’Osservatorio di ConfrontaConti.it sono molto chiari e rilevano l’ennesimo trend verso l’accumulo di denaro nei depositi bancari. Sale infatti al 30,2% la percentuale di conti correnti con un saldo superiore ai 10.000 euro, guadagnando rispetto al secondo semestre del 2017 lo 0,5%, e cresce anche la percentuale di conti che registrano un saldo medio tra i 5.000 e i 10.000 euro (+ 0,4%). Stessa cosa per i conti con all’attivo una somma fra i 3.000 e i 5.000 euro, ora al 18,0% contro il 17,7% del secondo semestre 2017.

Saldo medio in aumento

Aumenta anche il saldo dei conti correnti rilevato in questa prima parte dell’anno, è di 12.996 euro contro i 12.346 dell’ultimo semestre dello scorso anno, la media più alta mai rilevata dall’Osservatorio da due anni a questa parte.

Digitali anche gli over 55

Sono sempre di più anche i correntisti digitali, che preferiscono richiedere un conto online: il 52,6%, contro il 52,3% del periodo precedente. Un buon 39,3% richiede un conto online con la sicurezza di potersi recare in filiale all’occorrenza, mentre solo l’8,1% preferisce una gestione direttamente in negozio. Interessante la classe di utenti over 55 che prende sempre maggiore dimestichezza con il web crescendo di 0,2 punti percentuali, ora al 56,4% del pubblico più maturo che preferisce un conto online.

Il profilo-tipo del correntista

Chi richiede un conto corrente ha tra i 26 e i 40 anni nel 38,1% dei casi, percentuale poco più alta rispetto al 35,9% di chi ha un’età compresa fra i 41 e i 55 anni. Il 19,7% ha più di 55 anni.

Fortissima la prevalenza di richieste al Nord, con il 72,0% in questa prima parte di anno, seguito dal Sud e dalle Isole con il 15,2% e dal centro Italia con il 12,9%.

Più cautela con un’operatività media

Riguardo all’operatività, prevale quella media con un totale di 60 operazioni l’anno tra versamenti di denaro, prelievi e pagamenti: è al 45,2% sul totale del campione. Il 29,0% sceglie un’operatività bassa e il 23,6% un’operatività alta. Solo nel 2,1% dei casi è personalizzata, con l’utente che stabilisce il numero e la tipologia di operazioni più consoni all’utilizzo del suo conto corrente.

Le migliori offerte sono su ConfrontaConti.it

Per gestire al meglio l’operatività bancaria quotidiana minimizzando i costi è necessario analizzare le proprie esigenze, valutando sia il tipo di operatività, online o in filiale, che l’intensità di utilizzo del conto, e confrontare i vari prodotti sul mercato in virtù della somma dei costi fissi e variabili e degli eventuali interessi offerti.

Su ConfrontaConti.it è possibile trovare la lista dei migliori conti correnti aggiornati quotidianamente con le condizioni economiche e la composizione chiara e dettagliata dei costi annui e degli interessi stimati. E se tra tutte le proposte non si trova quella che rispecchia le proprie esigenze è possibile fare un preventivo personalizzato.

Piccolo rendimento con BancadinAmica.it

Se facciamo una simulazione su un utente 40enne con saldo medio attivo di 5.000 euro, canale di utilizzo online, il 13 marzo il conto più redditizio sarà quello di BancadinAmica, che riserva Interessi netti pari a 37 euro con un Tasso a regime dell’1,00% lordo. I costi totali sono pari a zero, zero il canone e zero i bolli. I prelievi Bancomat/VPay sono gratuiti in tutta Europa. BancadinAmica è infatti un conto tutto incluso a zero spese con operatività e gestione online, comprensivo di Conto Corrente, Conto Deposito, Conto Titoli e Bancomat internazionale.

A cura di: Paola Campanelli

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