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I conti correnti per giovani più convenienti di giugno 2018

27/06/2018
I conti correnti per giovani più convenienti di giugno 2018

Un tempo l’Erasmus era un’esperienza rara, che solo alcuni giovani universitari fortunati e volenterosi potevano affrontare. Sei mesi era il limite massimo consentito per assaggiare la cultura di un Paese europeo e tornare a casa con un bagaglio un po’ più grande.

Adesso le cose sono molto cambiate e in una logica di apertura al mondo anche le scuole superiori favoriscono gli spostamenti dei ragazzi, che possono scegliere di frequentare un intero anno scolastico anche in un Paese dall’altra parte del mondo.

Per gli Exchange Student, e allo stesso modo per qualsiasi giovane studente universitario che si trasferisce in un’altra città, l’apertura di un conto corrente diventa di fondamentale importanza.

Se tuttavia si guarda ai costi dei conti correnti, negli ultimi tempi diventati sempre più onerosi, ci si domanda come è possibile ottenere uno strumento in grado di offrire i servizi essenziali di cui un giovane ha bisogno, senza per questo dover sostenere alcuna spesa.

Perché il costo dei conti correnti è aumentato

La popolarità dei conti correnti ne ha compromesso negli ultimi anni la redditività: in sostanza, la corsa delle famiglie a un salvadanaio sicuro ha fatto sì che i conti nelle banche si gonfiassero e diventassero più cari. Come riportiamo in una news del mese di marzo "Conti correnti: i rincari arrivano anche online", secondo un’indagine dell’Economia del Corriere della Sera condotta su dieci principali istituti di credito del canale tradizionale e sulle prime otto banche online, dalla fine di novembre del 2017 il costo dei conti tradizionali è aumentato dell’1,5% - da 132 a 134 euro – e quello dei conti online ha subito 3 euro di rincaro, da 11 a 14 euro e + 27% rispetto alla fine dello scorso anno. Meno rilevanti dunque i rincari dei conti gestiti in filiale, ma soltanto perché il processo di aumenti era già iniziato lo scorso anno, segnando a gennaio del 2017 +20% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.

Azzeramento dei rendimenti e imposta di bollo

E non è tutto, perché agli aumenti è corrisposto anche un azzeramento dei rendimenti degli stessi conti, che nella maggioranza dei casi hanno costi che superano di gran lunga gli interessi ormai tendenti a zero.

Riguardo all’imposta di bollo, introdotta in seguito al Decreto Salva Italia, è dovuta soltanto da coloro che hanno un saldo superiore a 5.000 euro, al costo di 34,20 euro all’anno per le persone fisiche e 100 euro per le aziende. Ma se la giacenza media è inferiore, come accade quasi sempre nei conti dei più giovani, allora il suo costo si azzera.

I giovani e i conti correnti

Come scriviamo anche in "Conti correnti per giovani: con l’online si risparmia", per molti giovani la scelta del servizio bancario più adatto alle proprie esigenze rappresenta una vera e propria sfida, sia per le varietà di offerte presenti sul mercato, sia a causa della scarsa cultura finanziaria che affligge la popolazione, specialmente nella fascia under 25.

Tuttavia la scelta del conto corrente più vantaggioso è fondamentale non solo al fine di contenere le spese, ma anche per i servizi offerti che devono essere semplici da utilizzare ed intuitivi.

L’importanza dei conti online

Il primo passo riguarda il tipo di conto, e lo spartiacque è nella scelta di un conto digitale, non solo più consono al profilo di un ventenne, ma anche l’unico in grado di garantire un costo praticamente nullo.

Altro step fondamentale nella scelta è comparare le offerte degli istituti di credito sul mercato, così da trovare il conto in assoluto più conveniente e adatto a ogni specifico caso e profilo di correntista.

Per farlo in fretta e a costo zero basta andare su ConfrontaConti.it, il portale che compara decine di tariffe tra quelle dei principali istituti di credito e scegliere quello con le caratteristiche migliori.

I migliori conti correnti a costo zero

Se supponiamo che a farne richiesta sia un ventenne con un saldo medio disponibile di 1.000 euro, ecco allora le soluzioni di conto corrente migliori con bassa operatività e nessun accredito di stipendio.

Operatività online e in filiale per il conto Hello! Money di Hello Bank!, con 0,07 centesimi di interessi netti offerti e zero costi fissi e variabili. Il tasso a regime è dello 0,01% lordo e

Bancomat, carta di credito, bonifici e prelievi da altre banche gratuiti. Hello! Money è riservato ai nuovi correntisti, ideale per coloro che prediligono l'utilizzo dei canali internet, ATM e telefono.

Anche la nuova arrivata sul mercato del credito italiano N26 Bank offre Conto Corrente N26, un conto con apertura e operatività esclusivamente online. Il canone è gratuito, così come ogni altro costo, e inclusa nel pacchetto zero spese c’è una carta di debito Mastercard a zero canone e la possibilità per chi è all’estero di prelevare e fare bonifici in euro illimitatamente senza commissioni. La sicurezza degli accessi online è garantita da password, PIN personale, doppia conferma della transazione e ID Touch. Tra le promozioni attive, un bonus di 150 euro per gli utenti che invitano i propri amici ad aprire un nuovo conto presso lo stesso istituto di credito.   

Anche Conto Quick della Banca Popolare di Bari con tasso a regime dello 0,00% ha zero interessi e zero costi fissi e variabili. Anche questa soluzione si rivela conveniente per chi vive all’estero, perché ha prelievi illimitati e gratuiti nell’area Euro.

Particolarmente adatta agli studenti che si trovano alla fine del percorso e in prospettiva di lavorare, offre carta di credito gratuita il primo anno, che diventano 36,00 euro dal secondo anno, azzerabili con accredito stipendio o domiciliazione utenze o sottoscrizione carta di credito.

Il conto si attiva direttamente online grazie alla firma digitale e al riconoscimento via webcam e si gestisce anche online.

Tutto zero anche per Conto Adesso di Crédit Agricole, un conto a canone gratuito che offre un bancomat internazionale a zero canone e la possibilità di accedere al canale di Internet Banking a costi vantaggiosi rispetto al canale fisico. Operatività e apertura sono solo online e il conto offre una carta di debito internazionale gratuita e carta di credito a zero euro per il primo anno e anche per gli anni successivi se utilizzata per almeno 5.000 l'anno, altrimenti 30,99 euro l'anno. Ricordiamo che questo conto, così come gran parte dei prodotti online, sono gratuiti se si sbrigano le operazioni online, ma spesso prevedono costi se invece ci si reca in filiale.

Zero costi anche per Ing Direct con Conto Corrente Arancio (tasso a regime dello 0,00% Lordo). Si tratta anche in questo caso di un conto al 100% digitale, dove non si sostengono costi: dunque zero euro per il canone, il bollo, la carta di credito e di debito, i prelievi e i pagamenti. Gratuite anche le operazioni da web, mobile e App oltre che in filiale. Il Conto Corrente Arancio si apre in pochi minuti con firma digitale e identificazione tramite webcam. Nessuna spesa è prevista per lo scoperto: se il saldo del conto è a debito per valuta in mancanza o oltre il fido, la banca addebita al cliente i costi di gestione e controllo dello scoperto.

Per chi non rinuncia alla filiale

Conto Corrente Digital di Che Banca! ha Interessi netti zero e Tasso a regime Lordo dello 0,00%. Sottoscrivendo l'opzione Assistenza in Filiale al costo di 2 euro al mese (24 euro l’anno), si possono effettuare tutte le operazioni che si vorranno senza costi aggiuntivi. L’istituto è presente in 34 province e 15 regioni, con un totale di 47 sportelli.

Ricordiamo che il Conto Corrente Digital può essere aperto anche online.

A cura di: Paola Campanelli

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