logo confrontaconti.it

Banca: il rapporto degli italiani diventa più digitale

Sempre più italiani preferiscono interfacciarsi con la loro banca da remoto. Il cliente tipo, che ha un’età compresa tra 35 e 49 anni con un reddito medio alto, opera soprattutto per controllare e gestire il proprio conto. Il pagamento preferito è quello con il bancomat.

02/06/2021
Correntista effettua operazione bancaria da remoto, con l'aiuto della carta di credito
Com'è cambiato il rapporto degli italiani con la propria banca con l'avvento del digitale

La propensione degli italiani all’utilizzo di internet, grazie all’effetto delle restrizioni adottate per contenere i contagi del Covid, ha subito un’accelerazione che pochi esperti stimavano. Ne è scaturita una vera rivoluzione per il mondo dello shopping: le aziende costrette ad adeguare in corsa i loro sistemi di vendita, in modo da offrire prodotti e servizi più mirati, il ‘peso’ della logistica è esploso, così come è cambiato l’approccio verso il denaro in contante e, con esso, anche l’adozione di diversi modi di compiere un pagamento.

Nomisma, tramite il suo Data Hub, strumento che misura in modo geolocalizzato l’attitudine digitale degli italiani, ha approfondito lo scenario relativo al mondo banking per quanto riguarda la diffusione dei pagamenti digitali.

L’89% dei giovani preferisce le operazioni da remoto

Dalla ricerca, che prende in esame in primo luogo i consumatori, emerge la maggiore attitudine ai nuovi strumenti da parte delle nuove generazioni. Compiere operazioni bancarie da remoto è considerata dal 75% dei clienti una soluzione di grande utilità, percentuale che sale all’89% tra i trentenni.

A segnalare la rivoluzione in atto contribuisce anche il netto calo delle persone che si recano oggi allo sportello, dove le presenze e gli appuntamenti si sono ridotti significativamente rispetto al periodo pre-Covid (-36%), percentuale che aumenta a -45% tra gli under 30. Nel frattempo, anche l’offerta ha subito ‘forzati’ cambiamenti a seguito di fusioni e acquisizioni più o meno recenti: tra il 2013 e il 2018 è stato chiuso il 26% delle filiali, il 20% degli sportelli operativi, con un taglio del 10% dei dipendenti.

L’identikit del cliente tipo

Ma chi sono gli utenti digitali dell’home banking e, soprattutto, come si comportano quando è il momento di compiere operazioni online? Secondo la ricerca il 37% degli utenti mostra un’elevata attitudine sia all’utilizzo dei servizi banking, sia ai pagamenti telematici.

Secondo il profilo tracciato dalla ricerca, il cliente con un’attitudine più elevata ha tra i 35 e i 49 anni, ha una laurea o un master, fa parte di una famiglia con figli (anche se è rilevante anche la quota di coppie senza figli) e ha un reddito medio-alto.

La maggioranza, 6 su dieci, preferisce il mezzo online per relazionarsi col proprio istituto di credito. Nel dettaglio, il mobile banking, con operazioni via APP per smartphone e tablet, è preferito dalla fascia di età degli Old Millennials, l’internet banking è usato in prevalenza dalla Generazione X, mentre i baby boomers optano prevalentemente per le operazioni in filiale.

In rete soprattutto controllo e gestione del conto

La ricerca di Nomisma, che ha preso come base di riferimento le piazze di Milano e di Bologna, tocca anche il tema delle operazioni bancarie che vengono svolte online. Il controllo e la gestione del proprio conto è l’operazione preferita (con il 42%) in entrambi i capoluoghi.

I bonifici e giroconti hanno una percentuale simile: 26% per Milano e 27% per Bologna. Il banking online è utilizzato anche per il pagamento delle utenze domestiche, con una percentuale pari al 7% su Milano e al 10% su Bologna. In entrambe le città comportamenti simili per quanto riguarda il pagamento di imposte e tasse, la ricarica di carte prepagate e l’acquisto e vendita di titoli e fondi. 

Il pagamento preferito è con il bancomat

La tipologia di pagamento preferita dagli italiani è quella con il bancomat, seguita da contante, home banking e quindi carta di credito. Gli strumenti innovativi (come Paypal e Satispay) sono apprezzati e utilizzati soprattutto dai Millennials, mentre c’è un utilizzo superiore delle carte prepagate per la Generazione Z.

Gli italiani sono anche impegnati a sfruttare al meglio le potenzialità del web, cercando le offerte migliori relative all’apertura e alla gestione di un conto online. Confrontaconti.it mette a disposizione una pratica sezione che aiuta il risparmiatore a scegliere il conto corrente più conveniente.

A cura di: Fernando Mancini

Come valuti questa pagina?

Valutazione media: 0 su 5 (basata su 0 voti)

Articoli correlati