La spesa con carta dei turisti stranieri in Italia
Negli ultimi anni le transazioni con carta sono cresciute in modo considerevole: i turisti che scelgono l'Italia sono sempre di più e aumenta il numero degli acquisti fatti con le carte. Nel 2024 la spesa complessiva ha sfiorato i 21 miliardi di euro, quasi il 40% in più rispetto a due anni prima.

Il primo rapporto Nexi "Tourism and Incoming Watch" contiene un'interessante analisi sulle abitudini di pagamento dei turisti stranieri in Italia. Basandosi sui pagamenti fatti con carte emesse da istituti finanziari esteri, Nexi, con il supporto dell'Osservatorio Nazionale del Turismo del Ministero del Turismo, ha analizzato lo stato attuale dei pagamenti con carta e in che modo sono cambiati negli ultimi anni.
In aumento le presenze estere e la spesa dei turisti
Il rapporto elaborato da Nexi contiene una stima delle spese effettuate nei punti vendita fisici utilizzando carte di pagamento (carte di credito, carte di debito e prepagate) emesse da banche estere.
I dati ci dicono subito due cose: aumentano le presenze di turisti, che arrivano in Italia durante tutto l'anno, e crescono le transazioni POS. Nel 2024 i pagamenti con la carta hanno raggiunto quota 20,9 miliardi di euro, in crescita del 37,9% rispetto a due anni prima.
Analizzando i profili dei turisti si notano conferme e qualche novità. Gli USA rimangono il primo Paese per presenze e per spesa (oltre il 18% del totale), seguiti da Germania, Francia e Regno Unito. Considerando la spesa media pro capite, invece, a guidare la classifica sono Arabia Saudita ed Emirati Arabi Uniti, con una spesa che è oltre il doppio di quella registrata considerando tutte le nazioni.
Categorie di spesa: in cima ristoranti, hotel e moda
Chi viaggia in Italia per motivi di svago o di lavoro spende soprattutto per mangiare al ristorante, per alloggiare e per fare shopping. Sommati, i costi sostenuti per i ristoranti e per le strutture ricettive coprono circa metà dell'importo speso da tutti i turisti stranieri. Gli acquisti di abbigliamento, accessori e gioielleria di lusso, invece, rappresentano circa il 14% del volume complessivo delle transazioni.
Ad amare la moda made in Italy sono soprattutto i viaggiatori provenienti dai Paesi arabi e dal Sud-est asiatico: questi turisti destinano allo shopping circa un terzo del loro budget complessivo. Prendendo anche in considerazione gli acquisti presso grandi magazzini e negozi non alimentari, la spesa sfiora la metà del budget.
Il 75% degli acquisti si concentra in 20 province
Sono soprattutto le grandi città d'arte e le più conosciute zone turistiche ad attrarre i viaggiatori stranieri. Quasi tre quarti dei 20,9 miliardi di euro spesi con le carte si concentrano in 20 province, con Roma che svetta con il 17,4% del totale, pari a oltre 3,5 miliardi di euro. A seguire le province di Milano, Venezia, Firenze e Napoli, con percentuali comprese tra il 6 e il 9% ciascuna, pari a 1,3-1,8 miliardi di euro.
Oltre che le grandi città d'arte, gli stranieri scelgono di visitare prevalentemente la costiera amalfitana e sorrentina, l'area del lago di Garda e le colline toscane. Tra le prime 20 destinazioni per spesa complessiva, gli acquisti tra il 2022 e il 2023 sono cresciuti in 18 casi (ad eccezione della costiera amalfitana e sorrentina e delle Cinque Terre).
La spesa degli stranieri incide fino al 20%
Gli acquisti fatti dai turisti stranieri offrono un contributo notevole al benessere delle città, specialmente nei luoghi in cui le presenze sono numerose. A Venezia, ad esempio, nel 2024 i pagamenti con POS effettuati con carte estere sono stati poco meno del 20% della totalità delle transazioni. Anche in città come Siena e Firenze l'incidenza dei pagamenti realizzati dai turisti stranieri è notevole (rispettivamente, il 17% e il 15%).
I dati parlano chiaro: il volume degli acquisti con carta è in grande aumento e i pagamenti digitali sono il mezzo preferito sia per gli stranieri che visitano l'Italia sia per gli italiani che raggiungono destinazioni estere. Prima della partenza è molto utile verificare quali sono i migliori conti correnti: scegliendo conti correnti gratuiti o soluzioni pensate appositamente per i viaggiatori, si possono ottenere carte da usare per pagare senza canoni e commissioni.