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Banche più sicure: ridotte di quasi un terzo le rapine

Banche più sicure in Italia. Nei primi nove mesi del 2020 sono state 92 le rapine allo sportello, con un calo del 56,4 per cento rispetto ai 211 casi registrati nello stesso periodo dell’anno precedente. In netto calo anche il cosiddetto indice di rischio, che è passato da 1,1 a 0,5.

28/12/2020
Banche più sicure: ridotte di quasi un terzo le rapine

Cresce la sicurezza nelle banche italiane e nei comparti più esposti alle rapine. Negli ultimi cinque anni si registra un calo dei fenomeni criminali pari al -31%. Nel 2019 si contano 24.276 rapine denunciate alle forze di polizia. Si tratta di 11mila casi in meno rispetto al 2015.

È questa la fotografia scattata nell’ultimo rapporto “Banche e Sicurezza 2020” dell’Osservatorio Intersettoriale OSSIF sulla Criminalità Predatoria che il Centro di Ricerca ABI sulla Sicurezza Anticrimine ha predisposto unitamente alla Direzione Centrale della Polizia Criminale. Il trend positivo ha interessato tutti i settori in cui si sono registrate riduzioni sensibili del fenomeno. Tra il 2015 e il 2019 le rapine in banca si sono ridotte di quasi due terzi, mettendo a segno un calo del -65%; gli assalti negli uffici postali si sono quasi dimezzati (-49%). In calo anche le rapine nelle tabaccherie (-33%), nelle farmacie e negli esercizi commerciali (-31%). Segno meno poi per i raid predatori nei distributori di carburante: le rapine sono calate del 15%.

Il Rapporto è stato realizzato nell’ambito dell’Osservatorio Intersettoriale avviato da OSSIF – il Centro di Ricerca ABI sulla Sicurezza Anticrimine - insieme a specialisti del Servizio Analisi Criminale della Direzione Centrale della Polizia Criminale, con la partecipazione di Assovalori, Confcommercio-Imprese per l’Italia, Federazione Italiana Tabaccai, Federdistribuzione, Federfarma, Poste Italiane, Unem e Italiana Petroli. “In tema di sicurezza – ha detto il Direttore Generale dell’Abi, Giovanni Sabatini – si stanno ottenendo risultati molto importanti dopo ingenti e continui investimenti delle banche anche in sicurezza, e con la sempre più stretta collaborazione e il continuo scambio di dati e informazioni tra banche, Istituzioni e forze dell’ordine. La necessità di proteggere le dipendenze bancarie è un preciso impegno delle banche nei confronti dei dipendenti e della clientela e risponde all’esigenza di consentire l’operatività in condizioni di sicurezza”.

Il focus sulle banche

Sono sempre meno le rapine in banca. Nei primi nove mesi del 2020, infatti, sono stati 92 i colpi compiuti allo sportello, con un calo del 56,4% rispetto ai 211 registrati nello stesso periodo dell’anno precedente. In netto calo anche il cosiddetto indice di rischio - cioè il numero di rapine ogni 100 sportelli - che è passato da 1,1 a 0,5. Il trend positivo che ha caratterizzato il fenomeno negli ultimi anni – fa sapere l’Associazione Bancaria Italiana (Abi) - è anche il frutto del lavoro congiunto di banche e forze dell’ordine. Dall’indagine risulta che tra il 2007 al 2019, infatti, le rapine allo sportello sono diminuite del 92%, passando dalle 3.364 del 2007 alle 272 del 2019.

La mappa delle rapine

Dall’indagine condotta da Ossif, il Centro di ricerca ABI in materia di sicurezza, risulta che nei primi tre trimestri del 2020 non si sono registrate rapine in banca in Basilicata, Friuli Venezia Giulia, Molise e Valle d’Aosta. Le rapine sono diminuite in: Abruzzo (-66,7%, da 6 a 2), Calabria (-33,3%, da 3 a 2), Campania (-52,9%, da 17 a 8), Emilia Romagna (-51,9%, da 27 a 13), Lazio (-65%, da 20 a 7), Liguria (-33,3%, da 6 a 4), Lombardia (-69,4%, da 36 a 11), Marche (-75%, da 4 a 1), Piemonte (-64,3%, da 14 a 5), Puglia (-58,8%, da 17 a 7), Sardegna (-50%, da 2 a 1), Sicilia (-60,6%, da 33 a 13) Toscana (-35,7%, da 14 a 9) e sono rimaste invariate in Veneto (4 rapine). L’aumento di raid predatori è stato registrato in: Trentino Alto Adige (con 1 rapina da 0) e Umbria (con 4 rapine da 3).

Gli investimenti in sicurezza

Le banche italiane investono ogni anno quasi 600 milioni di euro per rendere le proprie filiali ancora più protette e sicure. Risale allo scorso 7 luglio il rinnovo del Protocollo d’intesa tra l’ABI e il Dipartimento di Pubblica Sicurezza del Ministero dell’Interno per rafforzare la collaborazione e far fronte con maggiore coesione al fenomeno criminale delle rapine in banca.

A cura di: Tiziana Casciaro

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