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Fisco online: diventa più facile accedere

I possessori della carta d’identità elettronica potranno accedere ai servizi online del fisco e, come succede con lo Spid, potranno chiedere il codice fiscale, la tessera sanitaria e dare Iban per gli eventuali rimborsi. L’iniziativa è utile nell’attuale emergenza sanitaria.

04/02/2021
Fisco online: diventa più facile accedere

Gli italiani in possesso della carta d’identità elettronica (CIE) potranno accedere a tutti i servizi online del Fisco, evitando così le lunghe code di attesa allo sportello. Una novità, annunciata pochi giorni fa dall’Agenzia delle Entrate, che permetterà a sempre più cittadini di ‘seguire in real time’ le rispettive vicende erariali e anche al sistema Paese di essere più vicino a loro. L’iniziativa di un ‘fisco amico’ riscontra già un importante successo: nel 2020 sono stati infatti oltre 47 milioni gli accessi al cassetto fiscale di Agenzia delle Entrate e all’area riservata di Agenzia Riscossione. Questo risultato, secondo quanto emerge da una nota ufficiale, è destinato a essere migliorato grazie con l’opzione di accesso allargata alla CIE. 

Nuova via per i servizi internet oltre allo Spid 

Gli italiani hanno quindi una nuova via per usufruire dei servizi online dell’Agenzia delle Entrate e dell’Agenzia delle entrate-Riscossione. Dal 12 gennaio, infatti, anche chi non dispone delle credenziali dei servizi telematici delle Agenzie (Fisconline ed Entratel) o di Spid (Sistema Pubblico di Identità Digitale) può accedere all’area autenticata dei rispettivi siti internet tramite la carta d’identità elettronica, una nuova chiave che aprirà la porta a tutti i servizi delle due agenzie, oggi offerti sempre più tramite il canale web. 

Iniziativa utile nell’attuale emergenza sanitaria

‘Entra con CIE’ è in sostanza il nuovo sistema di autenticazione previsto dal Codice dell’amministrazione digitale al quale le due agenzie, in collaborazione con l’Istituto Poligrafico, la Zecca dello Stato e Sogei (Società generale d’informatica), hanno aderito per rendere sempre più esteso l’utilizzo dei servizi online, senza la necessità di andare allo sportello. L’iniziativa rappresenta un ulteriore passo verso un modello di gestione e relazione da remoto, particolarmente utile nell’attuale situazione di emergenza sanitaria, che consente ai contribuenti di evitare attese e di avere sempre le informazioni a portata di mano e svolgere numerose operazioni senza necessariamente doversi spostare dalla propria abitazione o dal proprio ufficio. 

Si può chiedere codice fiscale, tessera sanitaria, dare Iban

Una volta identificato con la CIE, spiega la nota - l’utente ha accesso al mondo dei servizi online dell’Agenzia delle Entrate e di Agenzia delle entrate-Riscossione. Attraverso i servizi delle Entrate (www.agenziaentrate.gov.it e la App Agenzia Entrate), che nel 2020 hanno registrato l’invio di 22 milioni di modelli 730, la registrazione di 3,7 milioni di atti pubblici e di contratti di locazione (di questi ultimi l’85% del totale) e l’invio di 500mila dichiarazioni di successione (oltre il 90%), è possibile anche richiedere il codice fiscale e il duplicato della tessera sanitaria e comunicare l’Iban per avere i rimborsi. 

Un vero e proprio sportello virtuale

I cittadini, sempre tramite la CIE, possono utilizzare i servizi relativi alla fatturazione elettronica, accedere alla dichiarazione precompilata e ad altri numerosi servizi del fisco. Sarà sempre disponibile online, inoltre, il ‘cassetto fiscale’ dove si potrà verificare la propria posizione con l’Erario: solo nel 2020 è stato consultato 42 milioni di volte. Inoltre, tramite i servizi della Riscossione (www.agenziariscossione.gov.it e la App Equiclick) è possibile accedere a un vero e proprio sportello virtuale grazie al quale si possono svolgere in autonomia la maggior parte delle operazioni che si richiedono comunemente negli uffici.

A cura di: Fernando Mancini

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