La liquidità che premia: tassi fino al 4,5%

La liquidità non è mai stata così remunerativa, e non poteva essere diversamente considerando che, a fronte di un’inflazione che rimane su livelli elevati (9,1% il dato Istat di febbraio), la Bce sta andando avanti nella stretta sui tassi, con l’ultimo rialzo di 50 punti base che è stato annunciato lo scorso 16 marzo. I tassi d’interesse sono così saliti al 3,50% e le banche non potevano non adeguare la loro offerta, o almeno quella dei conti deposito, che oggi mostrano rendimenti fino al 4,5% lordo. Gli interessi variano in base al tempo e alla scelta del vincolo o meno. Più è breve l’orizzonte temporale e più basso è il tasso, ma non mancano soluzioni a tempo che arrivano a offrire il 3% lordo anche a 12 mesi e su depositi 'liberi'.

I migliori conti deposito senza vincolo

Da una ricerca effettuata lunedì 3 aprile sul comparatore online Confrontaconti.it, ipotizzando un deposito di 10mila euro a 12 mesi, tra le migliori offerte di conto deposito senza vincoli (i soldi possono quindi essere ritirati in qualsiasi momento) troviamo:

• Cherry Bank,
• IBL Banca,
• Trade Republic.

Cherry Bank offre sul conto Cherry Recall il 2,8% lordo (il 2,072% al netto della ritenuta fiscale del 26%), con liquidazione trimestrale, e senza ulteriori spese aggiuntive se si sceglie una rendicontazione in formato digitale. L’unico costo extra è l’imposta di bollo da pagare annualmente e che per tutti i conti deposito ammonta allo 0,20% delle somme depositate.

IBL Banca e Trade Republic, invece, pagano entrambe il 2% lordo l’anno (1,48% il netto), ma IBL lo fa ogni tre mesi, mentre Trade Republic ha una modalità di liquidazione mensile. Per quanto riguarda le spese extra, IBL prevede il pagamento di un canone mensile di 1 euro per il pacchetto 'semplice' (è quello base) del conto Controcorrente, che però è azzerato per i primi sei mesi, al pari dell’imposta di bollo, che fino al 31 dicembre 2023 rimane a carico della banca. L’imposto di bollo, così come la ritenuta fiscale, invece, non sono trattenute da Trade Republic, in quanto società di intermediazione mobiliare tedesca disciplinata da Bafin (il regolatore tedesco); il conto va quindi dichiarato nella dichiarazione dei redditi come conto deposito estero.

I migliori conti deposito con vincolo

Nella simulazione di un deposito di 30mila euro con vincolo di 12 mesi, tra le migliori offerte sul mercato ci sono quelle di:

• Smart Bank,
• Twist,
• Ibonline.

Smart Bank, nata nel 2022 sulle fondamenta di Banca del Sud, offre il 3,3% lordo (2,442% il netto) con il conto Smart Deposits. Non sono previste spese extra e l’imposta di bollo è a carico della banca, mentre la liquidazione degli interessi è posticipata su base annuale. Il rendimento offerto da Twist (marchio registrato di Banca Valsabbina), invece, è del 3,5% lordo (2,59% il netto), con liquidazione su base mensile, mentre quello di Ibonline è del 3,10% (2,294% il netto), con liquidazione posticipata annuale. In tutti e tre i casi si tratta di depositi vincolati che non prevedono né modifiche del vincolo né la possibilità di rimborso anticipato. I capitali depositati, quindi, non potranno essere prelevati dai clienti prima della scadenza naturale.

I tassi lievitano sensibilmente per i vincoli superiori ai 12 mesi: sui 5 anni, per esempio, le banche offrono fino al 4,5% lordo (4,41% il netto). La liquidazione degli interessi è posticipata, su base trimestrale o annuale, ma volendo è possibile anche chiedere il pagamento anticipato: come nel caso del conto Rendimax di Banca Ifis, con il tasso, però, che scende al 3,55% lordo (2,627 il netto) su cinque anni. Così, vincolando 30mila euro a 60 mesi si ricevono subito 3.940,50 euro sotto forma di interessi netti. Capitali che volendo potrebbero essere impiegati per fare ulteriori investimenti, magari con un profilo di rischio più elevato.