Nella sezione di ConfrontaConti.it dedicata alle news trovi informazioni, approfondimenti e aggiornamenti sul mondo dei conti correnti e dei conti di deposito. Scorri la lista e trova tutte le ultime notizie sui conti bancari scritte dai nostri esperti.
La direttiva Psd2 introduce dal prossimo 13 gennaio nuovi sistemi di assistenza al risparmiatore. Entro fine anno si parte invece con l'instant payment, i bonifici immediati che trasferirà somme di denaro in tempo reale.
La gestione online del conto corrente continua a ottenere consensi anche dopo gli ultimi aumenti che hanno interessato buona parte dei conti sul mercato negli ultimi tempi. In calo le preferenze dei conti tradizionali, di oltre il 50% negli ultimi 7 anni.
Una delle domande più frequenti che i consumatori si pongono riguarda il limite contante quando si preleva o si deposita in banca, visti anche i controlli sempre più puntuali del Fisco. Ecco cosa dice la normativa in materia.
Nei casi di esecuzione forzata è molto frequente attingere somme dai conti correnti, perché rappresentano pronta liquidità. Ecco cos'è e come evitare il pignoramento del conto corrente.
Cosa vuol dire che i conti deposito sono un investimento a costo praticamente nullo? Qui analizziamo ogni singola componente e vediamo perché questo prodotto finanziario è a rendimento sicuro e costo effettivamente vicino allo zero.
Chi detiene un conto corrente può sempre evitare di subire sanzioni dal fisco. Basta giustificare ogni singolo movimento, anche il più piccolo, dimostrando la provenienza del denaro attraverso prove documentali.
Accantonare il denaro derivante da stipendio o altre rendite, è la soluzione giusta per avere a portata di mano somme da utilizzare in caso di necessità. Ecco come investire in un conto deposito senza rischi.
Le ultime tendenze indicano che gli italiani preferiscono gestire il proprio denaro online, infatti nel 2017, le banche telematiche vantano più della metà dei conti correnti aperti: i dati dell'Osservatorio di ConfrontaConti.
I conti deposito sono un prodotto finanziario semplice e sicuro, che non richiede alcuna cultura finanziaria specifica visto che le condizioni sono stabilite al momento della sottoscrizione, inclusi gli interessi che maturerà il conto.
Gli italiani preferiscono gli investimenti a capitale garantito, e questo spiega il grande successo dei conti deposito, il cui rendimento è legato al tipo di contratto stipulato al momento della sottoscrizione.
A contribuire in maniera definitiva alla fiducia riposta dagli italiani nei conti correnti c’è il Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi, una tutela ai risparmi dei clienti di banche che dovessero trovarsi in situazioni di insolvenza.
Gli aumenti dei conti correnti hanno toccato anche i conti online, con un istituto su dieci che ha alzato il prezzo della domiciliazione delle utenze, dei prelievi ATM all’estero o di quelli presso i suoi sportelli.
Per fronteggiare il problema sempre più frequente dei conti correnti troppo onerosi, Altroconsumo fornisce un decalogo utile per orientarsi nella scelta, con le regole da seguire e i costi da tenere sotto controllo.
Chiunque sia titolare di un conto corrente ha precisi diritti che può far valere in qualsiasi momento. Non esiste tuttavia un documento normativo unico come il Testo Unico bancario che li accorpi.
Partono le sanzioni per commercianti e professionisti che non si dotano di POS per accettare i pagamenti elettronici. Il provvedimento dovrebbe essere contenuto nel decreto legislativo di attuazione della direttiva PSD2.
I conti deposito piacciono sempre di più agli italiani: ce lo rivela l’Osservatorio di ConfrontaConti.it, secondo cui la percentuale di conti con un importo medio uguale o superiore ai 50.000 euro è passata dal 28,1% al 29,9%.
I bonifici immediati sono pagamenti digitali che si risolvono in pochi secondi. Possono essere effettuati 24 ore su 24 e anche in mobilità, trasferendo in 10 secondi i fondi tra due persone titolari di conti correnti in area SEPA.
In Italia, secondo le stime del Rendiconto Generale dello Stato, ammontano ad oltre 2 miliardi i risparmi "dimenticati" dagli italiani: conti non movimentati, polizze, libretti di risparmio che finiscono nelle casse dello Stato.
A decretare il successo dei conti correnti come prodotto finanziario più utilizzato oltre le semplici operazioni bancarie quotidiane, c’è una normativa favorevole alla portabilità dei conti, da oggi molto più semplice.
Cresce la spesa per i conti correnti, che negli ultimi mesi costano più di circa il 4%, portando al 22% i rincari dal 2013. La soluzione contro gli aumenti selvaggi resta ancora una volta il conto online.
A seguito dell’abolizione di Equitalia e alla costituzione della nuova Agenzie delle Entrate-Riscossione, aumenteranno i controlli e, soprattutto, sarà possibile il pignoramento del conto corrente senza procedimento giudiziario.
TenX, una startup di Singapore, ha realizzato la prima carta di credito con cui si paga in Bitcoin. Già lo scorso marzo la criptovaluta si era affermata sul valore dell’oro, 1.239 dollari contro i 1238.70 del metallo prezioso.
Buone notizie per gli small business degli imprenditori stranieri in Italia ed i conti correnti ad essi collegati. Lo dice l’Osservatorio nazionale sull’inclusione finanziaria dei migranti realizzato da Abi e Cespi.
Cresce la disponibilità degli italiani sui conti deposito, con quasi un terzo che detiene una somma uguale o superiore ai 50.000 euro. Allo stesso tempo, cresce la cautela e il numero di depositi non vincolati, arrivati al 62,1% del totale.
Gli italiani continuano a fidarsi del conto corrente per detenere i loro risparmi, tanto che secondo un’indagine un correntista su 5 colloca l’intera ricchezza finanziaria. Tra i conti più utilizzati ci sono ancora quelli online.
Sempre più aziende gestiscono i pagamenti con le carte di credito. A dirlo l’Osservatorio Mobile Payment&Commerce del Politecnico di Milano che ha rilevato, nel 2016, un aumento del 9% dei pagamenti digitali.
I conti correnti online sono sempre più richiesti dai risparmiatori italiani, che sfruttano i vantaggi di non recarsi presso l’istituto bancario e gestire il proprio conto in autonomia. Crescono invece gli attacchi degli hacker.
Il settore bancario sta sviluppando misure sempre più efficaci per contrastare i crimini informatici. Soprattutto d'estate, quando si fanno spesso transazioni legate alle vacanze, è opportuno prestare attenzione.
Gran parte degli italiani che dispone di un gruzzolo dormiente di contanti sul conto preferisce strumenti sicuri in termini di rischio come i conti deposito: quelli vincolati sono arrivati nell’ultimo semestre al 54% sul totale richiesto.
Ha tra i 40 e i 50 anni il nuovo popolo dei digitali che preferisce a un conto gestito in filiale un prodotto completamente online. Intanto aumentano i depositi: a fine maggio erano quasi 58 miliardi di euro in più rispetto a un anno prima.